yoga della risata

Cos’è lo yoga della risata e perché fa bene?

Mai sentito parlare dello “yoga della risata”? Si tratta di una disciplina che combina tecniche e respirazioni dello yoga con, appunto, esercizi di risate.

Nata in India negli anni ‘90, produce numerosi benefici sia a livello fisico che psicologico, e può essere praticata individualmente o in gruppo, modalità in cui si raggiunge il maggior benessere, perché più persone che ridono insieme si influenzano positivamente a vicenda.

Ad oggi, questa particolare tipologia di yoga viene impiegata in contesti socio sanitari con pazienti affetti da diverse patologie, con disabili, anziani e pazienti psichiatrici, ma anche in ambienti lavorativi, nelle scuole e con famiglie e bambini.

Si tratta, infatti, di una pratica adatta ad ogni individuo e ad ogni età: approfondiamo di seguito questo argomento, per scoprire cos’è lo yoga della risata, che benefici porta e come si svolge una seduta.

Yoga della risata: di cosa si tratta?

La pratica di questa tipologia di yoga è stata ideata nel 1995 a Mumbai dal dottor Madan Kataria, medico indiano specializzato in gelotologia. Si tratta di disciplina che approfondisce i benefici delle risate, e che affonda le sue radici nella psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI), branca della medicina che studia la correlazione tra le emozioni e il sistema immunitario.

Il dottor Kataria, forte delle sue conoscenze in materia, decide di fondare un vero e proprio club della risata, unendo il riso alla pratica dello yoga, per permettere a più persone possibile di ridere insieme, aumentando il proprio benessere fisico e mentale.

Organizzando i Laughter Club, il medico indiano nota che le persone ridono più facilmente se radunate in gruppo, perché sorridere è contagioso: proprio per questo inizia a sviluppare una serie di tecniche e movimenti specifici con l’obiettivo di indurre la risata prima in modo automatico, finché questa non diventa naturale.

yoga della risata

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È infatti dimostrato che ridere, anche forzatamente, produce nel cervello lo stesso effetto di una risata spontanea: lo studio, sviluppato all’Università della California dagli psicologi Paul Ekman e Robert Levenson, approfondisce la correlazione tra movimenti facciali che facciamo mentre ridiamo ed emozioni positive che si scatenano, affermando che l’espressione facciale provoca l’emozione e l’emozione induce a sua volta il sorriso, generando quindi un circolo virtuoso.

Alla base dello yoga della risata c’è quindi la dimostrazione scientifica del fatto che, più ci si comporta come una persona felice più si diventa felici davvero: mentre ridiamo, infatti, il nostro cervello produce ossitocina ed endorfine, ormoni che alleviano il dolore fisico, aumentano il benessere mentale, sviluppano l’azione immunitaria e abbassano la pressione sanguigna.

Ad oggi lo yoga della risata è praticato in tutto il mondo, basandosi sull’affermazione del dottor Kataria “ridere non conosce confini”.

I benefici dello yoga della risata

Come accennato, lo yoga della risata ha un impatto positivo sul nostro benessere psicofisico: approfondiamo di seguito i benefici che questa attività produce su corpo e mente, per comprendere in quali contesti può essere applicata al meglio.

Benefici sulla salute fisica

Praticare lo yoga della risata permette sia di prevenire malattie e disturbi fisiologici che di migliorare la condizione di pazienti affetti da patologie di diversa natura. Infatti, questa pratica:

  • riduce la produzione di ormoni dello stress, ovvero il cortisolo e l’epinefrina, e fa aumentare la produzione di ormoni antidepressivi naturali come ossitocina, endorfine, adrenalina, dopamina e serotonina. L’umore è quindi più alto, e l’equilibrio psicofisico ne trae vantaggio, anche perché migliora il ritmo sonno/veglia, permettendo di riposare in modo efficace ed essere più energici.
  • Di conseguenza, si rafforza anche il sistema immunitario: ansia, depressione e insonnia incidono negativamente sulle difese del corpo umano, che sono invece più alte quando l’equilibrio generale è positivo. A tal proposito è stato condotto uno studio presso l’Università di Loma Linda in California che ha dimostrato che ridere aumenta la produzione di cellule natural killer che uccidono i virus e aumentano il livello degli anticorpi immunoglobuline A.
  • Ridere, inoltre, fa bene al cuore: abbassa la pressione sanguigna, e permette di combattere problemi cardiaci e aterosclerosi, riducendo quindi la possibilità di andare incontro a infarti del miocardio e ictus.
  • Il movimento della risata migliora poi le funzioni respiratorie, perché incentiva l’inspirazione e apre i polmoni: è quindi un’ottima prevenzione per chi soffre di bronchite, asma e allergie.
  • Ridere, infine, rafforza anche gli addominali e le zone del fegato e dell’intestino, perché consente di praticare una ginnastica aerobica che fa bene a muscoli e organi interni.

Possiamo quindi affermare che ridere può aiutare a vivere più a lungo, e sicuramente a migliorare la qualità della propria vita quotidiana.

yoga della risata

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Impatto positivo sull’autostima e le relazioni interpersonali

Osservando i benefici fisici indotti dalla risata, comprendiamo quindi che questa pratica permette di sviluppare un senso di soddisfazione e leggerezza, e incide quindi positivamente sulla consapevolezza di sé. Di conseguenza, lo yoga della risata permette di aumentare la propria autostima e di rivolgerci con più serenità verso gli altri, migliorando nettamente anche le relazioni interpersonali.

Ecco perché questa disciplina viene proposta in contesti di team, come ad esempio in ambienti lavorativi e scolastici.

Inoltre, lo yoga della risata permette di tenere alto l’umore e non cedere immediatamente davanti alle difficoltà, consentendo quindi di affrontare con più consapevolezza le sfide che si presentano, perché si sviluppa un’attitudine mentale positiva e proattiva.

Come si svolge una seduta di yoga della risata

Innanzitutto, è importante sapere che per ottenere benefici concreti dalla risata è necessario ridere per almeno 15 minuti ogni giorno.

Nella pratica dello yoga della risata bisogna tenere presente che la risata spontanea dura, generalmente, pochi secondi e, proprio per questo, viene indotta una risata artificiale che può essere prolungata per un periodo di tempo più lungo.

Inoltre, per ottenere il massimo dei benefici, il riso deve provenire dal diaframma, ed essere forte e fragorosa.

risata yoga

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Come si svolge, quindi, una sessione di questa disciplina? Vediamolo insieme.

  • Si inizia con esercizi di respirazione, sfruttando posizioni tipiche dello yoga pranayama, alzando le braccia verso l’alto e mantenendo la posizione alcuni secondi.
  • Si ripetono alcuni esercizi di vocalizzazione, emettendo suoni con vocali ben pronunciate, come ad esempio “ho-ho, ha-ha” e, alla fine di ogni ripetizione, si inserisce un’energica risata che viene prolungata fino a 20-30 secondi. In questa fase si regolarizza la respirazione e si rinforza il diaframma.
  • Si prosegue poi praticando diversi tipi di risata, come ad esempio la risata timida crescente, che aumenta di intensità fino a ridere con la bocca aperta, rilassando la zona della gola e sfruttando solo il diaframma.
  • Si inseriscono poi esercizi dove la respirazione e la risata sono alternate, come ad esempio l’attività “inspiro, trattengo e rido”, che prevede di inspirare una grande quantità di aria con cui riempire la pancia, trattenere l’aria mentre si sorride e poi espirare ridendo il più forte possibile.

Questi sono solo alcuni dei possibili esercizi che possono essere messi in atto durante una sessione di yoga della risata, e consentono di sperimentare questa preziosa opportunità ed entrare in confidenza con la pratica, oltre che conoscere il suono della propria risata, che non sempre è familiare.

Come accennato, questa tipologia di yoga può essere inserita in numerosi contesti, e proposta, tramite un professionista, sia ad adulti che a bambini, proprio perché permette di attivare un’efficace prevenzione verso diversi disturbi e patologie, oltre che a migliorare l’umore e quindi le dinamiche relazionali.

Praticare un’attività di questo tipo è quindi particolarmente efficace per la salute di grandi e piccoli, con un’occhio di riguardo alla protezione immunitaria, alla riduzione dello stress e dei rischi cardiovascolari, elementi di cui è molto importante avere cura.

A tal proposito può essere utile sapere che esistono anche polizze sanitarie, come UniSalute Famiglia, dedicata alla salute di tutta la famiglia e che propone, tra le altre opportunità, programmi di check up in strutture convenzionate UniSalute e screening di controllo.

Avete mai valutato questa opportunità per il benessere vostro e dei vostri famigliari?

 

Altre fonti:

yogadellarisata.it
laughteryoga.org

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