La calza della befana può essere sana! 3 ricette dolci approvate dalla nutrizionista

 

Le feste natalizie sono un momento da vivere insieme in famiglia, ma anche un periodo in cui si moltiplicano le occasioni per stare a tavola. Tra cene e pranzi più abbondanti del solito, gli strappi al nostro abituale regime alimentare sono numerosi. Ecco perché, sull’argomento, abbiamo chiesto aiuto alla nutrizionista Jessica Falcone dell’Ospedale San Raffaele Turro e Punti RAF, che ci ha consigliato alcune strategie per prenderci cura della nostra salute anche a Natale.
Come adulti, non dobbiamo soltanto pensare al nostro benessere, ma anche a quello dei più piccoli: per loro le festività potrebbero ancora più facilmente far perdere di vista le buone abitudini alimentari che è bene acquisire fin dall’infanzia. Non solo pandori e panettoni, o altre preparazioni tipiche: la quantità di dolciumi potenzialmente consumati sale se pensiamo all’usanza di regalarli il 6 gennaio. Ecco perché oggi vi proponiamo tre dolci per la Befana: ricette gustose che potrete realizzare in casa con ingredienti semplici.

Dolci per la Befana: 3 ricette invitanti da preparare in casa

Caramelle gommose, cioccolatini farciti e merendine confezionate possono riempire con facilità la calza della Befana, ma siamo certi che siano una buona idea? La tradizione di regalare dolci e frutta in questa occasione ha un valore propiziatorio per il nuovo anno che è appena cominciato: sarebbe auspicabile, allora, trasformarla anche in una pratica sana che aiuti i più piccoli ad apprendere e consolidare delle buone abitudini alimentari. 

Partiamo dalla frutta: non dimentichiamo di aggiungerla ai nostri doni del 6 gennaio, sia fresca (mandarini, clementine e altri prodotti di stagione sono perfetti e ricchi di vitamine) che secca. Quest’ultima si può introdurre nella dieta dei bambini a partire dai 3 anni.   

Passiamo ora ai dolci, grandi protagonisti di tutto il periodo natalizio. Per una calza piena, bella e buona, potete preparare dei biscottini con zenzero e cannella, dei muffin con carote e mandorle, dei cookies al cioccolato senza burro. Vediamo insieme come prepararli.

Biscotti zenzero e cannella

Gli omini di pan di zenzero hanno una lunga tradizione: sembra che siano stati preparati per la prima volta nel XVI secolo dalla regina Elisabetta I d’Inghilterra. Più avanti, alla fine dell’Ottocento, entrarono a far parte delle tradizioni legate a Santa Klaus, ovvero San Nicola, e oggi sono un prodotto tipicamente associato al Natale, soprattutto nei Paesi del Nord Europa. 

Potrete prepararli per la calza della Befana dei bambini secondo la nostra ricetta

I biscottini allo zenzero e cannella hanno un sapore speziato e si possono realizzare con forme diverse: alberi di Natale, stelle e pupazzi di neve, ma soprattutto il famoso omino di pan di zenzero, noto con il nome di gingerbread man. Oltre a essere ideali per la Befana, si possono anche appendere all’albero di Natale. 

Muffin con carote e mandorle

Morbidi e golosi, i muffin mettono d’accordo tutti e piacciono molto anche ai bambini. Prepararli in casa permette di scegliere ingredienti freschi e di sostituirne alcuni, come il burro, con altri più leggeri e salutari, e optare, per esempio, per uova biologiche da galline allevate all’aperto senza l’uso di antibiotici.

Sono delicati e adatti anche alla colazione. A piacere, alla ricetta dei muffin di carote e mandorle si possono aggiungere delle gocce di cioccolato oppure una glassa al cioccolato fondente, dopo la cottura, per renderli ancora più buoni.  

Cookies senza burro

I cookies, biscotti tondi con gocce di cioccolato di origine statunitense, fanno pensare in genere a un prodotto ricco di burro e per niente salutare, sebbene davvero invitante. Anche in questo caso, come per i muffin, si può scegliere una ricetta senza grassi di origine animale: la ricetta dei cookies che vi proponiamo sono leggeri e adatti anche alle persone che soffrono di celiachia, perché fatti con farina di riso. 

Perché limitare il consumo di dolci? 

Lo zucchero andrebbe limitato a qualunque età, ma è essenziale che i bambini ne assumano il meno possibile, dal momento che è dannoso per la salute delle ossa, può causare carie dentali, aumentare il rischio di sviluppare patologie come il diabete, oltre a portare sovrappeso e obesità. Inoltre, secondo studi recenti, lo zucchero potrebbe avere sul fegato dei bambini un effetto simile a quello dell’alcol (Fondazione Veronesi ne parla in un articolo dedicato). 

Come sappiamo, le buone abitudini e il corretto stile di vita vanno appresi a partire dai primi anni di vita, perché possano consolidarsi e avere un impatto positivo sulle condizioni di salute generali. Ecco perché il consumo indiscriminato di prodotti dolciari, caramelle e bevande zuccherate non andrebbe mai incentivato.

FamVeld/gettyimages.it

Attenzione alla salute dei denti

Tra le pratiche con cui fare confidenza fin da piccoli c’è anche l’igiene orale. Per crescere con denti sani e forti, è fondamentale prendersi cura della dentatura già da molto piccoli, con un’alimentazione adeguata. Durante l’infanzia, i genitori potranno insegnare man mano al figlio come lavare i denti, con i consigli e l’aiuto del dentista. 

Per vivere con serenità il momento delle visite periodiche, una soluzione può essere UniSalute Dentista, una polizza odontoiatrica per bambini e adulti che copre anche interventi chirurgici odontoiatrici e cure in caso di incidente stradale, oltre a garantire tariffe scontate su moltissime prestazioni in centri convenzionati.

Cosa preparerete per la calza della Befana? Fateci sapere quali sono le vostre ricette preferite.

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