Galattorrea, cosa è bene sapere
La secrezione del capezzolo, nota anche come galattorrea, è la fuoriuscita di liquido dal seno al di fuori del periodo di allattamento. Può manifestarsi in diverse situazioni, alcune fisiologiche come la gravidanza, altre patologiche.
Questo articolo esplora le diverse cause di secrezione, i sintomi a cui prestare attenzione, inclusi dolore ai capezzoli e capezzolo rientrato, e i rimedi disponibili. Ricordate che questi contenuti sono solo a scopo informativo e non sostituiscono il parere di un medico. Consultate sempre il vostro medico per qualsiasi dubbio o problema di salute.
Secrezione del capezzolo in gravidanza e altre cause fisiologiche
La secrezione del capezzolo è un evento comune durante la gravidanza, preparando il seno all’allattamento. La produzione di latte, stimolata dagli ormoni, può causare perdite di liquido dal capezzolo, inizialmente trasparente e poi lattiginoso. Anche dopo l’interruzione dell’allattamento, la secrezione può persistere per alcuni mesi. Oltre alla gravidanza, possono essere considerate altre cause fisiologiche.
Stimolazione dei capezzoli
L’eccessiva stimolazione, come durante l’attività sessuale o a causa di indumenti stretti, può provocare la secrezione.
Stress
Livelli elevati di stress possono influenzare gli ormoni e causare perdite dai capezzoli.
Farmaci
Alcuni farmaci, come antidepressivi e antipsicotici, possono avere la galattorrea come effetto collaterale.
Squilibri ormonali
Alterazioni ormonali, in particolare della prolattina, possono stimolare la secrezione.
Capezzolo rientrato
In alcuni casi, un capezzolo rientrato può rendere difficile la fuoriuscita del liquido, causando accumulo e conseguente secrezione.

Durante l’autopalpazione, il dolore ai capezzoli può essere un segnale di infezione o di altre condizioni che necessitano di attenzione medica immediata.
Secrezione del capezzolo: cause patologiche e sintomi
Mentre molte cause di secrezione sono benigne, alcune possono indicare condizioni patologiche. È fondamentale consultare un medico se la secrezione presenta le seguenti caratteristiche:
- spontanea: si verifica senza stimolazione del capezzolo
- unilaterale: interessa solo un seno
- persistente: continua per un periodo prolungato
- colore anomalo: secrezione gialla, verde, marrone o sanguinolenta.
- dolore ai capezzoli: la presenza di dolore associata alla secrezione può indicare un’infezione o altre patologie
- altri sintomi: cambiamenti della pelle del seno (rossore, gonfiore, retrazione del capezzolo) o presenza di noduli.
Riportiamo alcune condizioni patologiche che possono essere associate alla secrezione dal capezzolo.
- Papilloma intraduettale: escrescenza benigna nei dotti lattiferi.
- Ectasia duttale: dilatazione e infiammazione dei dotti lattiferi.
- Mastite: infezione del tessuto mammario.
- Ascesso mammario: raccolta di pus nel seno.
- Tumore al seno: sebbene rara, la secrezione, soprattutto se sanguinolenta, può essere un sintomo.
Rimedi e prevenzione per la secrezione del capezzolo
La prevenzione di tutte le cause di secrezione non è sempre possibile, ma uno stile di vita sano può contribuire al benessere del seno. Ecco alcuni consigli utili.
Autoesame del seno
Controllare regolarmente il seno per individuare eventuali cambiamenti.
Controlli medici
Sottoporsi a visite mediche e mammografie secondo le indicazioni del medico.
Stile di vita sano
Adottare una dieta equilibrata, praticare esercizio fisico e apprendere la gestione dello stress.
Indumenti adatti
Evitare indumenti troppo stretti che irritano i capezzoli.

Capezzoli sani sono un segno di buona salute mammaria, ma è importante monitorare eventuali cambiamenti o secrezioni.
Quando consultare il medico
In caso di secrezione persistente, anomala o associata a dolore ai capezzoli, consultate un medico per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato. Il medico potrebbe richiedere esami come mammografia, ecografia o galattografia.
Fonti
Istituto Superiore di Sanità (ISS)
Ministero della Salute
National Breast Cancer Foundation
Glossario informativo
Galattorrea: secrezione di latte dal seno al di fuori del periodo di allattamento.
Prolattina: ormone che stimola la produzione di latte materno.
Papilloma intraduttale: escrescenza benigna che si sviluppa all’interno dei dotti lattiferi del seno.
Ectasia duttale: dilatazione e infiammazione dei dotti lattiferi del seno.
Mastite: infiammazione del tessuto mammario, spesso causata da un’infezione.
Ascesso mammario: raccolta localizzata di pus nel tessuto mammario.
Mammografia: esame radiologico del seno per la diagnosi precoce del tumore mammario.
Ecografia: tecnica diagnostica che utilizza gli ultrasuoni per visualizzare gli organi interni.
Galattografia: esame radiologico dei dotti lattiferi del seno.
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