Novembre è il mese dedicato alla lotta contro il tabagismo.

Novembre, il mese per dire addio a fumo e tabacco

Perché novembre è il mese perfetto per smettere di fumare?

Novembre è il mese dedicato alla lotta contro il tabagismo. Un’iniziativa importante che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sui danni del fumo e a offrire supporto a coloro che desiderano intraprendere il percorso per smettere.
Ma perché proprio novembre? Perché questo mese rappresenta un nuovo inizio, un’opportunità per ripartire da zero e adottare uno stile di vita più sano.

Smettere di fumare è una delle decisioni più importanti che possiamo prendere per la nostra salute.
I benefici sono innumerevoli e si manifestano a breve e lungo termine. Tuttavia, è noto che smettere non è facile e spesso si affrontano delle difficoltà.

L’astinenza da nicotina può causare sintomi fastidiosi e la possibilità di ricadere nell’abitudine è sempre in agguato.
In questo articolo, vi forniremo tutte le informazioni necessarie per affrontare al meglio questo percorso. Scoprirete i benefici dello smettere di fumare, i sintomi dell’astinenza, i metodi per smettere e come evitare le ricadute.

I benefici dello smettere di fumare

Il fumo è responsabile di numerose malattie, qui ricordiamo le principali.

  • Tumori: polmone, bocca, laringe, esofago, pancreas, vescica e rene.
  • Malattie cardiovascolari: infarto, ictus, aterosclerosi.
  • Malattie respiratorie: bronchite cronica, enfisema.

Inoltre, il fumo invecchia la pelle, danneggia i denti e aumenta il rischio di impotenza negli uomini e di infertilità nelle donne.
Smettere di fumare è un grande regalo che potete fare a voi stessi e ai vostri cari.
Già nelle prime ore dall’ultima sigaretta, il corpo inizia a rigenerarsi.
Possiamo seguire questo processo in un “conto alla rovescia”, ovviamente in positivo:

  • Dopo 20 minuti: la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca tornano alla normalità.
  • Dopo 12 ore: il monossido di carbonio viene eliminato dal sangue, migliorando l’ossigenazione dei tessuti.
  • Dopo 24 ore: il rischio di infarto diminuisce.
  • Dopo 72 ore: i bronchi iniziano a rilassarsi e la respirazione diventa più facile.
  • Dopo 2-12 settimane: migliora la circolazione sanguigna e aumenta la capacità polmonare.
  • Dopo 1 anno: il rischio di infarto si dimezza rispetto a un fumatore.
  • Dopo 5 anni: il rischio di ictus è simile a quello di un non fumatore.
  • Dopo 10 anni: il rischio di cancro al polmone si riduce della metà.

Come anticipato, abbandonare le sigarette si traduce in innumerevoli benefici per la salute.
Riassumiamo i principali.

  • Riduzione del rischio di malattie cardiovascolari: il fumo è uno dei principali fattori di rischio per infarto, ictus e altre malattie del cuore.
  • Diminuzione del rischio di cancro: il fumo è responsabile di numerosi tipi di tumore, tra cui quello ai polmoni, alla bocca, alla gola e all’esofago.
  • Pelle più luminosa e giovane: la nicotina accelera l’invecchiamento della pelle, causando rughe e un colorito spento.
  • Senso del gusto e dell’olfatto più acuti: il fumo altera le papille gustative e i recettori olfattivi, compromettendo la percezione dei sapori e degli odori.
  • Maggiore energia e vitalità: smettere di fumare ti farà sentire più energico e meno affaticato.
  • Risparmio economico: il denaro speso per le sigarette potrà essere investito in altre attività o messo da parte per nuovi progetti.
  • Esempio positivo per gli altri: liberarsi di una dipendenza dannosa può ispirare positivamente chi vi circonda, soprattutto i più giovani.

Il denaro speso per le sigarette potrà essere investito in altre attività.

Astinenza da nicotina: sintomi e modi per affrontarli

Smettere di fumare comporta inevitabilmente dover affrontare l’astinenza da nicotina, un processo che può causare diversi sintomi da non sottovalutare.
Eccone alcuni fra i più comuni.

  • Craving: desiderio irresistibile di fumare.
  • Irritabilità e nervosismo: sbalzi d’umore e difficoltà a concentrarsi.
  • Ansia e depressione: sentimenti di tristezza e solitudine.
  • Difficoltà a dormire: insonnia o risvegli notturni frequenti.
  • Aumento dell’appetito: desiderio di mangiare cibi dolci o grassi.

Come affrontare i sintomi dell’astinenza?
Naturalmente, esistono tecniche che permettono di contrastare questi effetti.
Ecco alcuni suggerimenti:

  • distrarsi, facendo attività che piacciono, come leggere, praticare sport o passare del tempo con gli amici;
  • fare esercizio fisico, perché l’attività aiuta a ridurre lo stress e a migliorare l’umore;
  • provare tecniche di rilassamento, come la meditazione, lo yoga o gli esercizi di respirazione profonda;
  • cercare supporto sociale, parlando con amici e familiari del proprio percorso, in modo da chiedere il loro sostegno;
  • fare terapia di gruppo, partecipando a gruppi di auto-aiuto, una tecnica utile per condividere le proprie esperienze e ricevere consigli.

Metodi per smettere di fumare

Esistono diversi metodi per smettere di fumare, ognuno con i suoi vantaggi e svantaggi.
La scelta del metodo più adatto dipende dalle vostre caratteristiche personali e dalle vostre preferenze.

Smettere di colpo
È il metodo più rapido, ma anche il più difficile, poiché comporta un’astinenza completa e immediata.

Smettere gradualmente
Riducete gradualmente il numero di sigarette fumate al giorno, fino ad arrivare a zero.

Sostituti nicotinici
Gomme da masticare, cerotti o spray nasali contenenti nicotina possono aiutare a ridurre i sintomi dell’astinenza.

Farmaci
Esistono farmaci su prescrizione che possono aiutare a ridurre il desiderio di fumare e a prevenire le ricadute.

Terapia comportamentale
Un terapeuta può insegnarvi strategie per affrontare le situazioni in cui si avverte maggiormente la voglia di fumare.
La nicotina accelera l'invecchiamento della pelle, causando rughe e un colorito spento.

Come evitare le ricadute

Smettere di fumare è un percorso lungo e impegnativo.
È importante essere preparati alle ricadute e sapere come affrontarle.
Ecco alcuni consigli.

  • Identificate le situazioni a rischio
    Cercate di capire quali sono le situazioni che vi spingono a fumare, come ad esempio accumulo di stress, momenti di noia, feste ed eventi, per imparare a gestirle in modo diverso.
  • Evitate le tentazioni
    Allontanate le sigarette dalla vostra vista e dai luoghi in cui fumate di solito.
  • Create un ambiente favorevole
    Circondatevi di persone che vi sostengono e che condividono i vostri obiettivi.
  • Premiatevi
    Quando raggiungete un obiettivo, celebrate il risultato con qualcosa che vi piace.

Stop al fumo, verso un futuro più sano

Smettere di fumare è una delle decisioni più importanti che potete prendere per la vostra salute.
I benefici sono innumerevoli e si manifestano a tutti i livelli: fisico, mentale ed emotivo.
Ricordate che smettere di fumare è un percorso che richiede tempo e impegno. Non scoraggiatevi se incontrate delle difficoltà, ma siate perseveranti e cercate il supporto di cui sentite il bisogno.

Oltre a smettere di fumare, è sempre consigliabile adottare altre abitudini sane per migliorare ulteriormente il vostro benessere, come un’alimentazione equilibrata, ricca di frutta, verdura e fibre e dormire a sufficienza, per un riposo regolare e adeguato.

Glossario informativo

  • Aterosclerosi: malattia cronica che colpisce le arterie, causandone l’indurimento, la perdita di elasticità e il restringimento. Il flusso del sangue risulta ostacolato e aumenta il rischio di eventi cardiovascolari come infarto e ictus.
  • Nicotina: sostanza alcaloide presente nel tabacco, altamente tossica e responsabile della dipendenza da fumo.
  • Astinenza: insieme dei sintomi fisici e psicologici che si manifestano quando si interrompe l’assunzione di una sostanza di cui si è dipendenti.
  • Ricaduta: ritorno all’uso di una sostanza dopo un periodo di astinenza.

Fonti

Ministero della Salute
Istituto Superiore di Sanità
Humanitas.it

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