dolore al fianco sinistro

Dolore al fianco sinistro: da cosa può dipendere?

Il dolore al fianco sinistro è un sintomo che può dipendere da varie cause, di diversa entità e gravità. Può inoltre essere localizzato in varie zone dell’addome, nella parte inferiore o superiore, e può avere differenti gradi di intensità, presentandosi come persistente, intermittente, lieve o intenso, continuo o di breve durata. In alcuni casi, può essere purtroppo un dolore cronico, che persiste per mesi o anni. 

Oggi vediamo insieme quali possono essere le principali cause del dolore al fianco sinistro: qualora si inizi ad avvertire questo fastidio, è sicuramente importante monitorarlo e rivolgersi al proprio medico per comprendere di cosa di tratta. 

Organi e apparati che si trovano sul lato sinistro dell’addome

Prima di indagare i motivi per cui si può presentare questo malessere, vediamo quali parti del nostro corpo sono situate nella zona dolente.

Nella zona superiore dell’addome troviamo:

  • cuore
  • aorta
  • milza
  • parte del pancreas
  • parte sinistra del fegato
  • parte dell’intestino crasso
  • parte del polmone sinistro
  • parte superiore dell’uretere sinistro
  • parte superiore del rene sinistro
  • surrene sinistro
  • parte dello stomaco
  • vasi arteriosi e venosi e strutture nervose.

Nella parte inferiore, in corrispondenza del fianco sono invece situati:

  • parte della vescica
  • uretere sinistro
  • porzioni dell’intestino crasso
  • parte inferiore del rene sinistro
  • nelle donne, tube di Falloppio e ovaia sinistra 
  • vasi arteriosi e venosi e strutture nervose.

Dolore al fianco sinistro, nella zona superiore: le possibili cause 

dolore fianco cause

Per valutare al meglio da cosa può dipendere il dolore al fianco sinistro è innanzitutto importante considerare se si tratta di un dolore localizzato nella parte alta o bassa dell’addome. Vediamo ora i possibili fattori che possono portare a un dolore nella zona superiore del fianco. 

Gas nello stomaco

Una condizione piuttosto comune, che si presenta con un dolore crampiforme e intermittente, a cui possono accostarsi episodi di flatulenza. La presenza di gas nello stomaco può per esempio essere dovuta a cattiva alimentazione, stress e a uno stile di vita irregolare.  

Traumi alla milza

Qualora la milza sia danneggiata da un trauma, che può avvenire per diverse ragioni, anche incidentali, si possono presentare dolore al fianco ed ematomi.

Pancreatite

La pancreatite è un’infiammazione del pancreas che provoca un dolore improvviso e violento che si irradia verso la schiena, accompagnato da febbre, perdita di appetito, nausea e vomito.

Polmonite

La polmonite è un’infiammazione dei polmoni, che può provocare anche dolore al fianco sinistro, se è interessato il polmone da quel lato. Si presentano anche febbre e dolore toracico diffuso.

Pielonefrite

Con questo termine si indica un’infiammazione ai reni, che può essere acuta – e presentarsi quindi in un momento particolare – oppure cronica, quindi permanente. Il dolore si espande verso la schiena, e possono comparire anche febbre, sangue nelle urine o impossibilità ad urinare autonomamente.

Calcoli al rene sinistro

Qualora la causa del dolore sia una calcolosi, il dolore sarà molto intenso, fino ad essere insopportabile. Altre manifestazioni di questo disturbo sono difficoltà o impossibilità nell’urinare, nausea e vomito.

Volvolo gastrico e volvolo del colon traverso

Il volvolo gastrico è l’attorcigliamento dello stomaco su se stesso: il dolore in questo caso è molto intenso, e può essere associato a vomito con presenza di sangue.
Il volvolo del colon è invece un problema all’intestino in cui, allo stesso modo, può presentarsi l’attorcigliamento del colon traverso: anche in questo caso il dolore è molto intenso e persistente. 

Rottura di un aneurisma dell’aorta addominale 

In questo caso, ci troviamo davanti a un dolore molto acuto e insopportabile, accompagnato da calo della pressione, collasso e ipotermia. Proprio come altri tipi di aneurisma, si tratta di un’emergenza da trattare con la massima tempestività, chiamando subito il 118. 

Tumore al colon o al pancreas

In alcuni casi, purtroppo, il dolore al fianco sinistro può essere indice di una condizione tumorale. Il tumore al colon può provocare un dolore spasmodico, che provoca quindi contorcimenti, con perdita di appetito, calo di peso, diarrea, feci dalle forme anomale, vomito e febbre.

Il tumore al pancreas, invece genera un dolore continuo ed intenso, e altri sintomi caratteristici, come la perdita di appetito, un dimagrimento molto rapido, feci chiare e colorazione gialla della cute. 

Cosa può provocare il dolore al fianco sinistro nella parte inferiore

dolore fianco conseguenze

Quali possono essere, invece, le cause del dolore che si presenta nella zona bassa del fianco sinistro? Approfondiamo di seguito. 

Disturbi intestinali

Il dolore al fianco sinistro può essere causato anche da problemi che coinvolgono l’apparato intestinale: per esempio, può essere provocato da uno stato di stitichezza, l’emissione di feci scarsa e rara. In questo caso, le feci non correttamente espulse provocano gonfiore addominale, e fastidio che può interessare anche il fianco sinistro. 

Inoltre, questo tipo di dolore può essere conseguenza di un’occlusione intestinale, condizione nella quale il cibo ingerito non è in grado di proseguire il suo percorso lungo l’apparato digerente, e si blocca nell’intestino provocando forti dolori. Si tratta di una condizione piuttosto seria, da trattare a livello medico.

Un’altra condizione che può indolenzire il fianco sinistro è la sindrome dell’intestino irritabile, patologia a carattere cronico, che provoca dolori crampiformi e diarrea. 

Infiammazioni dell’intestino

Oltre ai disturbi intestinali accennati sopra, il nostro apparato digerente può essere interessato anche da infiammazioni piuttosto serie che possono provocare dolore al fianco sinistro. 

Tra queste, la diverticolite, un processo infiammatorio che provoca la formazione di corpi a forma di “sacco” nel colon, detti diverticoli, che si infiammano e diventano molto dolorosi, infiammando quindi anche la zona dell’addome, spesso a sinistra. 

Un’altra patologia che può portare a questo tipo di fastidio è il Morbo di Crohn, condizione infiammatoria cronica a carico dell’intestino, che porta dolore diffuso dall’addome fino al tratto anale, gonfiore e crampi, disidratazione e forte stanchezza.

Ernia addominale

Un’ ernia di questo tipo è caratterizzata dalla fuoriuscita di viscere dalla parete addominale in cui sono contenute. Spesso causata da un indebolimento dei muscoli di quella zona, l’ernia addominale può essere associata a dolore al fianco sinistro nella parte bassa. 

Problematiche ad utero, ovaie ed endometrio

Infiammazioni e problemi dell’apparato riproduttivo femminile possono, in alcuni casi, essere origine del dolore al fianco, per esempio nel caso in cui si presentano cisti ovariche, piccole sacche piene di liquido che si formano dentro l’ovaia o sulla superficie. I sintomi avvertiti sono dolore che si irradia dal fianco a volte fino alla gamba, insieme a dolore pelvico e variazioni del ciclo mestruale.

Un’altra condizione che può provocare il tipo di dolore che stiamo valutando è l’endometriosi, patologia piuttosto seria che interessa l’endometrio, mucosa che ricopre l’interno dell’utero, e che può infiammarsi provocando dolore, sanguinamenti, fastidio durante l’atto sessuale e anomalie nel ciclo mestruale.

Il dolore al fianco sinistro può, inoltre, essere inoltre sintomo di una gravidanza ectopica, ovvero che si svolge fuori dall’utero o in una zona inadeguata: in questo caso spesso si avverte anche fastidio alle pelvi e sanguinamento. 

Tumore al colon o al retto

Purtroppo, come abbiamo già visto, il dolore al fianco sinistro può essere collegato anche a un tumore: se il fastidio è basso, potrebbe trattarsi di un cancro al colon-retto. In questo caso si associano altri sintomi, tra cui anomalie e sangue nelle feci e un brusco calo di peso. 

Come abbiamo visto, se si avverte fastidio a sinistra nella zona del fianco, le cause possono essere molteplici, tutte dovute a problemi di salute più o meno gravi. 

Per sapere da cosa è provocato un dolore di questo tipo e come intervenire per trattarlo correttamente, sarà necessario rivolgersi al medico curante, oppure a specialisti in grado di formulare la giusta diagnosi e indicare la miglior terapia.

In generale, comprendiamo quanto può essere importante un monitoraggio costante e consapevole della propria condizione fisica, accompagnato da uno stile di vita sano, movimento costante e alimentazione ben bilanciata.

Per chi desidera tenersi controllato ed effettuare check up periodici, può essere utile stipulare un’assicurazione sanitaria ad hoc, come i Piani Individuali di UniSalute, polizza che garantisce l’assistenza di un team di specialisti a disposizione a tariffe convenienti.

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Fonti

humanitas.it

albanesi.it

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