risparmiare spese mediche

Come risparmiare sulle spese mediche: 4 consigli indispensabili

Tutelare la propria salute non dovrebbe mai essere un lusso per pochi, ma un diritto riconosciuto a tutti. Talvolta, però, non è così come confermavano i dati raccolti dall’Osservatorio UniSalute. Secondo i dati raccolti dall’ISTAT nel Rapporto BES 2020 – Il benessere equo e sostenibile in Italia, 1 cittadino su 10 ha rinunciato a visite o accertamenti di cui aveva bisogno negli ultimi 12 mesi, a causa di ristrettezze economiche o motivazioni dovute alle caratteristiche dell’offerta: lunghe liste di attesa o difficoltà nel raggiungere i luoghi in cui il servizio sarebbe stato erogato.

Tuttavia, è ormai risaputo che sottoporsi a controlli di routine e visite mediche è un’abitudine irrinunciabile, che in alcuni casi può addirittura salvare la vita: a dimostrarlo in maniera eclatante è la crescente diminuzione di decessi per cancro al seno, attribuibile soprattutto alle diagnosi precoci. Trovare, dunque, delle strategie per risparmiare sulle spese mediche, oltre che un’esigenza diffusa, è anche vitale. Vediamo quali soluzioni possono fare la differenza e assicurarci un miglior stato di salute, senza pesare troppo sul portafoglio.

4 consigli per risparmiare sulle spese mediche

Quella del risparmio e sulle spese mediche è una questione delicata, che può variare molto di famiglia in famiglia. Perciò i consigli e i suggerimenti che andremo a presentare non possono sostituire il parere e il supporto di un professionista (un commercialista oppure anche il CAF di riferimento) che conosca il caso specifico e che, sicuramente, potrà fornire delle risposte adeguate alle problematiche singole.

Tuttavia esistono dei suggerimenti che possono essere validi per la maggioranza della popolazione e li vediamo uno ad uno.

mammografia screening

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Approfittare di screening e controlli gratuiti

Il Servizio Sanitario Nazionale prevede e sostiene un programma di prevenzione oncologica diffuso in tutte le Regioni. Nello specifico, vengono proposti gratuitamente tre esami di screening per altrettante importanti forme tumorali:

  • Il Pap-test è (attualmente) l’esame indicato per una prima attività di prevenzione cancro del collo dell’utero che va ad individuare alcune lesioni cellulari che possono, eventualmente, trasformarsi in cellule tumorali. È previsto per tutte le donne di età compresa tra i 25 e i 64 anni, con cadenza triennale.
  • Il test del sangue occulto nelle feci è, invece, impiegato per il tumore del colon-retto. È previsto per le persone dai 50 ai 69 anni, ogni due anni. In alcune regioni, come il Piemonte, è stato sostituito con la rettosigmoidoscopia, effettuata una volta a circa 58/60 anni.
  • La mammografia è, infine, l’esame di screening per il tumore alla mammella. Si esegue ogni due anni per tutte le donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni. In alcune Regioni, sta emergendo la tendenza ad ampliare la fascia di età in cui proporre lo screening, ovvero si parte già dai 45 anni e si prosegue fino ai 74.

Si tratta di esami completamente gratuiti per cui è l’ASL di riferimento a inviare a casa una lettera con l’appuntamento. Nel caso venga perso o non è possibile presentarsi nella data proposta, è sufficiente rivolgersi all’ufficio di competenza per fissare un’alternativa.

Inoltre, è possibile approfittare di altri esami gratuiti, come per esempio quello dell’udito, tenendo monitorate i “mesi della prevenzione”, ovvero tutte le iniziative temporanee di ASL e altri enti sanitari sul territorio. Non è raro, infatti, che in occasione di giornate di sensibilizzazione sia possibile prenotare esami anche costosi, gratuitamente.

Risparmiare in farmacia

farmaci generici

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È possibile risparmiare anche sull’acquisto dei farmaci senza, naturalmente, rinunciare ad acquistare ciò di cui c’è bisogno. Le soluzioni sono diverse: la prima è quella, confrontandosi con il farmacista, di scegliere il farmaco “generico” rispetto a quello di marca più nota. Ci sono occasioni nelle quali le due opzioni sono equivalenti dal punto di vista dell’efficacia, ma l’opzione del “generico” è più economica.

Una seconda strategia è quella di acquistare confezioni più grandi dei farmaci che si utilizzano più spesso. Se il proprio medico ha consigliato di utilizzare un determinato farmaco antipiretico in caso di febbre senza altri sintomi, può essere utile, per esempio, acquistare una confezione con più pastiglie, in maniera tale che sia sufficiente a coprire più di un episodio con febbre.

Infine, molte farmacie propongono carte fedeltà e promozioni temporanee che possono, volta per volta, consentirci di acquistare ciò di cui abbiamo bisogno ad un prezzo ridotto. Un sostegno in più per non farsi sorprendere dal conto anche in farmacia.

Compilare con attenzione la dichiarazione dei redditi

spese mediche detrazioni

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Un quarto modo per risparmiare sulle spese mediche è quello di compilare con attenzione la dichiarazione dei redditi che prevede la possibilità di detrarre parte di quanto speso durante l’anno per la salute propria e dei familiari. Abbiamo dedicato un articolo proprio alle modalità di rimborso delle spese mediche, in generale è importante ricordare di conservare con cura tutte le ricevute, gli scontrini, i ticket e tutto ciò che consente di dimostrare di aver sostenuto una determinata spesa.

Le voci detraibili sono moltissime e non si limitano solamente a farmaci, visite specialistiche e operazioni. È possibile, infatti, inserire anche le cure termali, l’acquisto di apparecchi per l’aerosol oppure per misurare la pressione, materassi ortopedici e pannoloni per incontinenza. L’elenco è ricco e disponibile sul sito del Ministero della Salute, ed è uno strumento prezioso per poter approfittare della detrazione e, quindi, del risparmio.

Scegliere un’assicurazione sanitaria specifica

Infine, un’ultima modalità di risparmio sulle spese mediche è quella di stipulare una polizza assicurativa individuale o familiare. Il consiglio è di valutare un piano che risponda alle proprie esigenze, basandosi per esempio sulla familiarità con determinate patologie, sulle priorità personali o sulle spese che maggiormente incidono sul bilancio.

UniSalute propone diversi piani individuali che si possono sottoscrivere online, dedicati a ambiti specifici, come le cure odontoiatriche, oppure a fasce di età ben definite come Protezione Famiglia Ragazzi, che copre i bambini e gli adolescenti dai 4 ai 17 anni, o ancora Assistenza Over 65 per la terza età. In generale, tutte le assicurazioni sanitarie prevedono alcuni esami effettuati gratuitamente e altre prestazioni, invece, a tariffe agevolate presso alcune strutture convenzionate.

 

Avete altre soluzioni per risparmiare sulle spese mediche senza compromette la salute? Raccontatecele nei commenti!

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