maskne

 Come curare e prevenire l’acne da mascherina (maskne)

Da quando è scoppiata la pandemia di Covid-19 l’uso della mascherina è entrato a far parte della “nuova normalità”. Indossare questo dispositivo, spesso per gran parte della giornata, è diventato ormai una routine per la maggior parte di noi: come sappiamo, infatti, si tratta di un gesto indispensabile per frenare la diffusione del virus.

Tuttavia, molte persone stanno sperimentando un disturbo correlato al suo utilizzo, che è stato definito maskne. La parola, che nasce dall’unione di “mask” e “acne”, indica una serie di problemi cutanei – come arrossamenti, acne, desquamazioni, dermatiti – associati all’utilizzo prolungato della mascherina. Con questo articolo, quindi, cercheremo di capire meglio di cosa si tratta, qual è il meccanismo che determina tali inestetismi e che accorgimenti mettere in atto per evitarli.

Maskne: che cos’è e da cosa è provocata

Con il termine maskne ci si riferisce dunque a problematiche e infiammazioni cutanee correlate all’uso della mascherina. Sebbene si tratti di uno strumento importantissimo per contrastare la diffusione del Covid-19, infatti, l’impiego protratto di questo dispositivo può innescare una serie di meccanismi che influiscono sul benessere della pelle del viso.

In particolare, mentre respiriamo e parliamo, all’interno della mascherina tende a formarsi un ambiente caldo e umido che:

  • favorisce la crescita batterica e micotica (compreso il batterio responsabile dell’acne);
  • agevola l’ostruzione dei pori e la produzione di sebo;
  • conseguentemente, favorisce la formazione di foruncoli e punti neri.
acne da mascherina

Anna Gorbacheva/gettyimages.it

Senza contare che lo sfregamento stesso della mascherina contro la pelle può provocare:

  • rossori e irritazione;
  • una dermatite irritativa da contatto, se si è sensibili al materiale di cui è composta;
  • in alcuni casi, un peggioramento di problemi dermatologici già presenti, tra cui acne, rosacea, dermatite atopica, dermatite seborroica.

Secondo gli esperti, sono le persone che presentano una pelle più sensibile, una maggiore tendenza all’acne o che hanno la pelle grassa a essere più soggette alla maskne.

Maskne: consigli e rimedi per curarla e prevenirla

Ora che abbiamo capito che cosa si intende con maskne e da cosa è provocato questo disturbo, vediamo alcuni consigli pratici per trattarlo e cercare di prevenirlo. Innanzitutto, qualora si presentassero irritazioni, rossori o inestetismi cutanei è sempre bene rivolgersi a uno specialista, sia se è una nuova manifestazione sia se si tratta di un peggioramento di una condizione preesistente. Solo consultando un dermatologo, infatti, saremo certi di seguire il trattamento adatto, senza rischiare di peggiorare la situazione con rimedi non adeguati.

Detto questo, esistono precise abitudini e accortezze quotidiane che aiutano a prevenire possibili problematiche, a partire dalla skin care fino all’uso corretto della mascherina. Vediamole insieme.

Prevenire la maskne con la skin care per una pelle pulita e idratata

La prevenzione degli inestetismi legati all’uso della mascherina comincia da un’adeguata cura delle pelle del viso. Il primo rimedio contro la maskne, quindi, consiste nel prestare particolare attenzione alla detersione e all’idratazione, che devono essere quotidiane. In particolare:

  • il viso va lavato sia la mattina che la sera, prima di andare a letto. Per farlo useremo un prodotto delicato, adatto al nostro tipo di pelle, e acqua tiepida. Nel momento di asciugarsi, inoltre, bisogna ricordare di tamponare senza sfregare.
  • Dopo la detersione andrà applicata una crema idratante, anch’essa scelta in base al tipo di pelle. È molto importante, infatti, utilizzarne una con consistenza sottile e leggera se abbiamo la pelle grassa o tendente all’acne, mentre sarà consigliabile una consistenza più spessa se la pelle è secca e tende a sviluppare eczemi. Se si soffre di arrossamenti e irritazioni dovute allo sfregamento della mascherina, può essere opportuno applicare una crema lenitiva, chiedendo prima consiglio a un dermatologo.
skincare maskne

deniskomarov/gettyimages.it

Che tipo di make up scegliere per evitare la maskne?

Secondo gli esperti, per prevenire la maskne è bene evitare di truccarsi, quando possibile. Altrimenti, è consigliabile propendere per un make up leggero, magari facendosi indicare da uno specialista i prodotti più adatti per questa esigenza.

Usare la mascherina nel modo giusto

Il tipo di mascherina usata può influenzare la comparsa di inestetismi. Come spiegano gli esperti, le FFP2 e le FFP3 possono provocare più spesso problematiche di questo genere, tuttavia, sono anche i dispositivi maggiormente efficaci nella lotta al virus. Per questo, come si legge sul sito del Ministero della Salute, il Decreto-Legge 221 del 24 dicembre 2021 ha individuato delle situazioni specifiche in cui, fino al 31 marzo 2022, sarà necessario indossare queste precise mascherine.

Detto questo, vediamo alcune accortezze legate all’uso dei dispositivi di sicurezza utili a evitare la maskne:

  • cambiare sempre la mascherina dopo il numero di ore per cui può essere utilizzata: per le chirurgiche, in genere, si parla di un massimo di 6/8 ore di utilizzo continuativo; le FFP2 e FFP3, invece, possono essere monouso o riutilizzabili (in tal caso contrassegnate dalla lettera R), seguendo le indicazioni del produttore.
  • Lavare giornalmente le mascherine in tessuto lavabili.
  • Toccare il dispositivo con le mani igienizzate e non appoggiarlo su superfici non pulite.
  • Secondo l’American Academy of Dermatology Association, è bene fare una pausa di 15 minuti ogni 4 ore togliendosi la mascherina. Prima di farlo, naturalmente, bisogna lavare bene le mani e assicurarsi di essere in un luogo dov’è possibile stare senza dispositivo in sicurezza.
  • Approfittare di questi momenti di pausa, eventualmente, per spruzzare sul viso dell’acqua termale che aiuti a disinfiammare e rinfrescare la pelle.

Come abbiamo visto, dunque, la maskne è un inconveniente che può presentarsi in seguito all’uso prolungato della mascherina, ma alcune buone abitudini quotidiane possono aiutarci a prevenirla. In ogni caso, in presenza di irritazioni, desquamazioni, rossori o dermatiti, la prima cosa da fare è sempre rivolgersi a un dermatologo che ci aiuterà a capire come trattare il problema nel modo giusto ed evitare che peggiori. Per questo, avere a disposizione una soluzione come Card Esami e Visite di SiSalute può essere molto utile, perché permette di accedere ad accertamenti diagnostici e visite, tra cui anche quelle dermatologiche, a un prezzo scontato del 30%. La card ha validità annuale e non pone limiti rispetto alle prescrizioni acquistabili, consentendo inoltre di prenotare direttamente, senza liste d’attesa, in una delle tante strutture del network SiSalute.

E voi conoscevate questo disturbo cutaneo legato alla mascherina?

 

Fonti

humanitas-sanpiox.it
health.clevelandclinic.org
aad.org

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