colazione bambini

Colazione sana per bambini in età scolare: i consigli di un nutrizionista

La colazione è il pasto più importante, perché è così che forniamo al nostro organismo buona parte dell’energia di cui ha bisogno per affrontare l’intera giornata. Scegliere e bilanciare gli alimenti giusti ci consente dunque di impostare correttamente l’equilibrio nutrizionale fino a sera, una necessità ancor più forte per bambini e adolescenti.

Essendo ancora in una fase di crescita, infatti, loro hanno bisogno di mangiare in maniera sana non solo per raccogliere tutte le energie per andare a scuola, fare sport e giocare, ma anche per crescere correttamente.

Nella dieta dei bambini non devono mancare, quindi, proteine, grassi e carboidrati nelle corrette percentuali, e in tutti i pasti della giornata. Ecco perché abbiamo deciso di dedicarci, in questo articolo, alla colazione dei bambini, proponendo alcune soluzioni sfiziose e sane per assicurare ai più piccoli una giornata e un futuro ricco di salute ed energia.

Colazione per bambini: cosa mangiare?

Pediatri e ricercatori sottolineano come i bambini che fanno una prima colazione nutriente hanno un miglior rendimento dal punto di vista intellettivo, una memoria più sviluppata, capacità di apprendimento e concentrazione, ma anche più forza fisica ed energia. Come ottengono questi benefici? Il segreto è nella varietà e nell’equilibrio dei nutrienti: non possono mancare, infatti, grassi, proteine, carboidrati complessi e cereali non raffinati, vitamine, minerali e fibre. Questi elementi si trovano, per esempio, in latte e yogurt, pane integrale o biscotti leggeri, chicchi di cereali integrali, e frutta di vario tipo.

Ciascuno di questi alimenti contribuisce in maniera attiva a fornire ai bambini tutto ciò di cui hanno bisogno: il latte, per esempio, è molto prezioso non solo per l’apporto proteico, ma anche come fonte di calcio altamente assimilabile.

bambina colazione yogurt

La sua importanza è determinata dal fatto che sia possibile accumulare nelle ossa riserve di questo elemento soltanto durante la fase della crescita: non berne a sufficienza potrebbe, quindi, comportare dei problemi sulla salute in futuro. Proprio per questo la qualità del latte è fondamentale: il consiglio dei nutrizionisti è quello di prediligere prodotti biologici, oppure addizionati con vitamina D e calcio, come spiega il dottor Andrea Pession, Ordinario di Pediatria dell’Università degli Studi di Bologna e Direttore dell’Unità Operativa di Pediatria presso il Policlinico di Sant’Orsola, illustrando le caratteristiche della dieta dei bambini.

Cacao, frutta e cioccolato: come rendere la colazione sana e gustosa

Una difficoltà che i genitori spesso incontrano quando bisogna convincere i bambini a mangiare la frutta, o più in generale alimenti sani, è quella di renderli appetibili e gustosi. Per esempio, è possibile aggiungere del cacao amaro in polvere al latte, oppure un po’ di orzo solubile per variare le proposte ed evitare che la colazione sana annoi i figli.

pane integrale colazione

Una buona soluzione è quella di alternare pane, biscotti, fette biscottate, meglio se integrali, con crostate e ciambelle fatte in casa, seguendo ricette leggere con poco zucchero, farina integrale e l’olio al posto del burro. Alla luce, poi, dei benefici del cucinare insieme ai bambini, pediatri e nutrizionisti suggeriscono di preparare in compagnia, magari durante il weekend, qualche dolce per la colazione della settimana: la consapevolezza di aver letteralmente messo le mani in pasta, sarà probabilmente un grande incentivo a mangiare con gusto una fetta di torta preparata con ingredienti sani e salutari.

Può capitare, naturalmente, che non ci sia tempo a sufficienza per preparare una colazione casalinga tutte le settimane: in tal caso, gli esperti aprono uno spiraglio a merendine e snack confezionati, a patto che vengano selezionati con cura tra quelli con meno grassi, evitando soprattutto quelli idrogenati, zuccheri aggiunti e additivi alimentari.

spiedini di frutta

Per rendere più appetibile la frutta, che dovrebbe far sempre parte della colazione dei bambini, si possono preparare spiedini, macedonie e altre soluzioni che rendano più veloce e facile la fruizione. Tagliata a pezzetti e servita in una tazza, per esempio, è più semplice da mangiare e far mangiare, anche ai bambini più reticenti.

Infine, per la gioia dei golosi, pediatri e nutrizionisti includono, saltuariamente, anche il cioccolato fondente tra i cibi adatti alla colazione: infatti, trattandosi di un alimento fortemente energetico, una quadratino alla mattina, insieme alla frutta, al latte e alla dose di carboidrati complessi può aiutare a far partire la giornata con ancora più energia.

Perché la colazione è così importante?

colazione mamma bambina

Le ragioni per cui la colazione è fondamentale per i bambini tanto quanto per gli adulti è molto semplice: saltandola, l’organismo non ha nelle prime ore della giornata le energie sufficienti, mentali e fisiche, per affrontare ciò che viene richiesto.

In particolare, nei bambini si riscontra:

  • difficoltà di concentrazione a scuola,
  • problemi nella memorizzazione dei compiti,
  • debolezza,
  • stanchezza,
  • mal di testa,
  • sonnolenza,
  • inquietudine,
  • distrazione.

Ciò ha poi delle potenziali conseguenze dal punto di vista della salute: una corretta colazione sin da bambini rappresenta, infatti, un prezioso fattore di prevenzione per sovrappeso e obesità infantile, nonché delle patologie connesse.

bambini pranzo

Saltare la colazione o farla in maniera scorretta porta, molto spesso, il bambino ad avere fame presto, motivo per cui mangerà di più nei pasti successivi o a gettarsi su snack ipercalorici. Frequentemente, ciò comporta anche una cena abbondante che, da un lato, può portare a problemi digestivi durante la notte, e dall’altro mancanza di appetito la mattina successiva: si innesca, dunque, un circolo vizioso che tenderà a mantenere un disequilibrio delle abitudini alimentari che, a maggior ragione, può trasformarsi in un fattore di rischio per sovrappeso e obesità.

 

Fonti:

salute.gov.it
nutrition-foundation.it

Articolo redatto con la supervisione della dottoressa Francesca Evangelisti, biologa nutrizionista.

 

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