Cioccolato fondente: benefici e controindicazioni
Soprattutto negli ultimi anni la scienza ha riservato molta attenzione allo studio di questo cibo tanto amato in tutto il mondo. Si tratta di un alimento energetico, prodotto a partire dai semi del cacao, albero originario dell’America Latina, considerato nell’antichità “cibo degli dei”. Ma quali sono i suoi benefici per l’organismo?
Fa bene al cuore
Numerosi studi fanno riferimento ai benefici che il cioccolato fondente apporta al cuore e all’apparato cardiovascolare. Il merito è dei flavonoidi, in particolare i flavanoli, sostanze antiossidanti che, migliorando la circolazione e il lavoro del cuore, proteggono da infarto o ictus.
Migliora la circolazione e abbassa la pressione
Mangiare cioccolato fondente riduce lo stress ossidativo, aumentando la produzione di ossido nitrico utile per la vasodilatazione, che permette un miglior afflusso del sangue e riduce l’ipertensione.
Aumenta il colesterolo HDL e diminuisce quello LDL
Grazie ai potenti antiossidanti presenti nel cioccolato fondente, questo alimento è in grado di proteggere l’organismo dai principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari. Nello specifico, permette di abbassare il colesterolo nella sua frazione “cattiva” LDL, proteggendo le arterie dai danni dell’arterosclerosi.
Favorisce il buonumore
Gli aspetti, forse più interessanti riguardano il cioccolato fondente e la sua azione sul sistema nervoso. Questo alimento, infatti, non solo migliora il flusso di sangue al cervello, aiuta a mantenere in salute il sistema cognitivo e la memoria, ma riduce anche lo stress e agisce da antidepressivo. Infatti, aumenta la produzione di serotonina, “l’ormone della felicità”, che agisce in sinergia con altri neurotrasmettori adibiti alle sensazioni di benessere, come tiramina e feniletilamina, con buoni effetti sul l’umore generale.
Combatte la tosse
Una recente ricerca ha evidenziato come il cioccolato fondente sia un rimedio naturale contro la tosse. Questa azione sembra essere legata alla presenza nella pianta del cacao di una sostanza chiamata teobromina, ad azione calmante, in quanto agisce inibendo le terminazioni nervose che provocano la tosse.
Quali sono i principali nutrienti del cioccolato fondente?
Si tratta di un alimento complesso, poiché contiene oltre 300 sostanze. Tra queste troviamo i flavonoidi, potenti antiossidanti, grazie ai quali il cioccolato fondente apporta benefici a tutto l’organismo e che, invece, sono contenuti in scarsa misura nella versione al latte o bianco. Ma vediamo, nel complesso, quali sono i principali nutrienti che compongono questo alimento.
- ferro
- fosforo
- potassio
- magnesio
- grassi
- zucchero (saturi, monoinsaturi e polinsaturi)
- caffeina.
Il contenuto di caffeina è basso, ma ugualmente utile, poiché, associato alla presenza di altre sostanze dall’azione psicoattiva, come teobromina, triptofano, feniletilammina e anandamide, rende il cioccolato fondente utile nel contrasto alla depressione. Non è un caso, infatti, che si consideri il cioccolato, oltre che un cibo afrodisiaco, capace di dare dipendenza, infatti interagisce con i neurotrasmettitori responsabili dell’appetito, dell’umore, del piacere.
Il cioccolato fondente ha benefici, quindi, che sfatano il mito che lo vede come alimento che fa ingrassare. Tuttavia, a riguardo, occorre fare alcune precisazioni.
Che tipo di cioccolato preferire?
Il cioccolato fondente contiene grassi, tuttavia quelli del cioccolato non sono particolarmente nocivi, eccezione fatta per l’acido palmitico, un grasso saturo che aumenta il colesterolo. La raccomandazione è quella di scegliere cioccolato di qualità, ovvero fondente almeno al 65%. Infatti, maggiore è la percentuale di fondente, maggiori saranno i benefici. Per gli stessi motivi, è meglio evitare cioccolato con molti ingredienti, aggiunta di zucchero o caramello e preferire il cioccolato puro, o, al massimo, associato a frutta secca. Tuttavia, il cioccolato rimane un alimento calorico, per cui è fondamentale mangiarne solo un pezzetto al giorno, corrispondente a circa 80 grammi.
Controindicazioni
Oltre a queste raccomandazioni, può essere utile ricordare che il cioccolato, soprattutto se assunto in grandi quantità, può causare reazioni allergiche in persone predisposte. Analogo discorso vale per coloro che sono sensibili all’azione eccitante di teobromina e caffeina. Il cioccolato, infine, viene generalmente sconsigliato a chi soffre di gastrite, reflusso-gastroesofageo e anche osteoporosi, per la presenza dell’ossalato, sostanza che impedisce il buon assorbimento del calcio.
Con la giusta misura e le informazioni corrette, il cioccolato fondente può, quindi, essere inserito all’interno di una dieta sana, senza troppi sensi di colpa e a tutto vantaggio della salute cardiovascolare e del buonumore. Per fare delle scelte alimentari corrette e mantenere il proprio cuore in salute può essere utile valutare un programma personalizzato come quello previsto da Protezione Famiglia che, risparmiando sulle normali tariffe dei controlli, permette di ricevere una consulenza completa, comprensiva di programma alimentare, scheda con consigli di allenamento e esami. Con l’ulteriore vantaggio di poter estendere la copertura ai nostri cari e ai bambini, con notevoli scontistiche e nella struttura più vicina. Perché alimentazione sana e controlli periodici sono il segreto per mantenersi in salute. Conoscevate già tutti i benefici del cioccolato fondente?
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