Quanto incidono le scelte alimentari sul rischio di sviluppare un tumore?
Come sottolinea Marco Bianchi, un numero crescente di studi dimostra l’importanza dell’alimentazione nella prevenzione del cancro, che comincia proprio da un gesto quotidiano come fare la spesa. Cosa mettere allora nel carrello? Basta seguire alcune semplici regole: “i due terzi di ogni nostro pasto – spiega Marco Bianco – dovrebbero essere composti da vegetali, che hanno una funzione protettiva per il nostro organismo, perché sono antiossidanti. Inoltre, grazie alle fibre che contengono, aiutano il transito lungo tutto l’apparato digerente e sono alleati della linea, perché hanno poche calorie”.
Anche i legumi sono un alimento che non deve mancare sulla tavola, mentre è sconsigliato il consumo eccessivo di carni rosse, soprattutto se lavorate, come nel caso degli insaccati, così come non bisogna eccedere nell’assunzione di grassi.
Le regole di una spesa sana: quanta frutta e verdura?
Grazie all’apporto di vitamine, minerali e fibre, frutta e verdura sono un pilastro della corretta alimentazione, che aiuta a prevenire l’insorgenza di alcuni disturbi e malattie. Per il loro consumo, Marco Bianchi consiglia di seguire “la regola delle 5 porzioni: due di verdura e tre di frutta ogni giorno. Per porzione intendiamo un frutto medio-grande, oppure due o tre frutti piccoli, mezzo piatto di verdure cotte o crude, una coppetta di macedonia oppure un centrifugato”.
Anche variare il più possibile la scelta di questi alimenti è un’ottima pratica, perché ogni tipologia di frutta e verdura ha delle specifiche proprietà: “gli ortaggi di colore viola, come le melanzane – afferma Marco Bianchi – contengono antocianine e potassio. Quelli gialli, per esempio i peperoni, contengono flavonoidi, quelli rossi, come il pomodoro, licopene, un formidabile antiossidante”.
È giusto limitare il consumo di sale e zucchero?
Naturalmente, in un regime alimentare bilanciato non ci sono soltanto cibi raccomandati, ma anche altri di cui bisogna limitare l’assunzione, come per esempio le carni rosse, di cui abbiamo già parlato. Gli insaccati, poi, hanno in genere un alto contenuto di sale che, insieme allo zucchero, andrebbe consumato con accortezza. “È importantissimo tenere presente che quando parliamo di sale e zucchero – afferma Bianchi – non ci riferiamo solo a quelli che mettiamo in tavola – ai condimenti, cioè, dei nostri alimenti o delle nostre bevande – ma anche a quelli contenuti in tutti gli alimenti che acquistiamo”. La raccomandazione, quindi, è di leggere bene le etichette e preferire i prodotti meno lavorati, più naturali.
Per quanto riguarda gli zuccheri, per esempio, il consiglio è di tenersi sotto i 5 g su 100 di prodotto; per i grassi sotto i 3 g e, infine, per il sale, sotto gli 0.3 g.
Gli alimenti migliori per una sana colazione
“È importante fare tutti i giorni una sana colazione, che è da considerarsi a tutti gli effetti un pasto completo, quindi deve essere bilanciato – sottolinea Marco Bianchi – La colazione migliora le funzioni cerebrali, riduce il rischio di malattie cardiovascolari, aiuta l’equilibrio nutrizionale e tiene sotto controllo il livello degli zuccheri nel sangue”.
Tutti i nutrienti devono essere presenti e, per quanto riguarda i prodotti a base di carboidrati, “meglio scegliere quelli integrali o semi-integrali, oppure realizzati con farine di altri cereali. Il farro, per esempio, o il riso. Ricordate poi che la colazione deve essere anche un piacere”: ecco perché bisogna prendersi il tempo necessario per sedersi a tavola e condividere questo pasto con la famiglia o con gli amici.
Cosa non può mancare nella spesa di un paziente in terapia
L’alimentazione è tanto importante per prevenire le malattie, quanto fondamentale durante una terapia e trattamenti medici. Secondo il Food Mentor, ci sono alcuni alimenti che non possono assolutamente mancare, in questo caso. “Il pesce azzurro, per esempio, che è ricco di omega 3, i legumi, il riso integrale, così come il miglio e la quinoa, da consumare ben cotti. Tra i condimenti, sicuramente l’olio extravergine d’oliva, ma anche il miso, che contiene aminoacidi liberi che favoriscono la digestione”.
La vostra lista della spesa contiene già gli alimenti utili a mantenervi in salute? Parlateci delle vostre abitudini alimentari nei commenti, saremo felici di leggerli e rispondervi.
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