proprietà carciofi

Quali sono i benefici dei carciofi e a chi è sconsigliato il loro consumo?

Secondo i ritmi naturali, bisognerebbe aspettare ancora qualche mese per gustarlo fresco nella sua stagionalità, ma le moderne tecniche di coltivazione riescono ad anticiparne di qualche mese il raccolto. Per cui è ormai il momento giusto per parlare delle proprietà dei carciofi, ortaggi che stanno alla base di numerose ricette della cucina popolare di molte regioni italiane proprio nel periodo autunnale e invernale.

Si tratta di un prodotto semplice della terra che, come spesso accade, offre un ampio ventaglio di benefici e può essere destinato a innumerevoli usi. Nel caso del carciofo, la cucina è sicuramente la prima destinazione dopo la raccolta, ma non vanno trascurati gli interessanti utilizzi che se ne possono fare nell’ambito delle tisane, degli infusi, addirittura nella cura e nella prevenzione, ovviamente al naturale, di alcuni disturbi diffusi.

Storia e stagionalità del carciofo

Stando alle fonti documentarie, le prime coltivazioni di Cynara scolymus (questo il nome scientifico del carciofo) sul territorio italiano risalgono all’epoca romana in Sicilia, ma già egizi e greci conoscevano il cardo selvatico, molto diffuso nel bacino del Mediterraneo, che possiamo considerare il progenitore del carciofo. Inoltre le sue proprietà medicinali, note anche agli arabi, si sono diffuse nei secoli presso le civiltà dell’Italia meridionale e insulare.

carciofi benefici

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Il ciclo di coltivazione del carciofo inizia dopo un periodo di riposo primaverile: da giugno la pianta produce fino a 15 capolini (l’infiorescenza commestibile utilizzata in cucina), mentre il momento della raccolta è a cavallo tra novembre e il periodo marzo-aprile. L’Italia è ancora oggi il luogo di elezione per la coltivazione di questo ortaggio, in particolare in regioni come la Sicilia, la Sardegna e la Puglia (che ne sono anche le maggiori produttrici a livello mondiale), ma anche Calabria, Campania, Liguria e Lazio.

Proprietà dei carciofi: aspetti nutrizionali

Una volta raccolti, i carciofi sono pronti a portare in dote il loro ricco campionario di benefici e virtù nutrizionali, disintossicanti e dietetiche. Vediamo quali.

Basso apporto calorico

Innanzitutto, questo ortaggio presenta un contenuto di calorie estremamente basso: circa 22 kcal su 100 grammi di prodotto. Per godere delle qualità dietetiche dei carciofi, perciò, è sempre consigliabile consumarli in insalata, con succo di limone per evitarne la rapida ossidazione che avviene spontaneamente a contatto con l’aria e per bilanciare il naturale sapore amaro, oppure cotti al vapore.

Fibre

I carciofi sono uno dei vegetali più ricchi di fibre, particolarmente importanti per la macroflora intestinale e nel favorire il processo digestivo. In particolare, l’inulina che vi è contenuta è determinante nel prevenire la stitichezza e come modulatore della glicemia – per questo motivo il carciofo è particolarmente indicato nella dieta di chi soffre di diabete.

Vitamine

carciofi controindicazioni

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La loro presenza è meno forte, ma tra quelle contenute in questo alimento ne vanno annoverate alcune fra le più importanti per l’organismo. Il carciofo è una fonte di vitamine del gruppo B, fondamentali per il buon funzionamento del metabolismo cellulare, di vitamina C, utile per rinforzare la resistenza alle infezioni, e di vitamina K, ottima per la salute delle ossa.

Sali minerali

I carciofi sono apportatori di sali minerali fondamentali per l’organismo come calcio, fosforo, magnesio, sodio e soprattutto potassio (presente in quantitativi nettamente più abbondanti rispetto agli altri). A questo elenco vanno aggiunti due tra i più importanti componenti del sangue come il rame e il ferro. L’abbondante contenuto di quest’ultimo, in particolare, è dovuta alla presenza nell’infiorescenza di due sostanze, coloretina e cinarina, molto utili nell’abbattere i livelli di colesterolo e nell’aumento della diuresi con un conseguente effetto depurativo, particolarmente prezioso nella dieta disintossicante d’autunno.

Benefici per fegato e pelle

Grazie ai suoi ottimi valori nutrizionali, il carciofo è un prodotto dagli interessanti benefici sulla salute, e in particolare per il fegato. Infatti, sempre grazie alla presenza della già citata inulina, svolge un ruolo di protettore per l’organo, alleggerendone il carico di lavoro e favorendo la rigenerazione cellulare. E a questa proprietà vanno aggiunti anche gli straordinari effetti depurativi, utili nelle diete per perdere peso in modo naturale o dopo un periodo di scarsa attenzione alimentare. Inoltre, le sue qualità si estendono al contrasto alla cellulite e all’acne, grazie alla capacità di combattere la formazione di impurità cutanee nelle pelli grasse.

All’elenco di caratteristiche positive di questo ortaggio, va aggiunto che possiamo goderne i benefici non solo mangiandolo, ma anche assumendo alcune particolari bevande naturali ricavate dalle sue foglie.

Infusi e tisane

infuso di carciofi

Il carciofo è dunque il protagonista nella preparazione di una tisana dalle formidabili proprietà disintossicanti, in grado di ripulire l’organismo stimolando la diuresi ed eliminando quindi le tossine. In questo caso, abbiamo a che fare con una bevanda che si prepara e si consuma per specifiche esigenze curative, dal momento che, al contrario di quanto può avvenire in cucina, la tisana a base di carciofo non dissimula il sapore amaro dell’ortaggio al naturale. Ma i benefici sono davvero notevoli, per il fegato in particolare, ma anche per il gonfiore dovuto a ritenzione eccessiva di liquidi, e per il sistema cardiocircolatorio, in particolare per chi ha constatato alti valori di colesterolo agli ultimi esami.

Controindicazioni

carciofi proprieta

Insomma, le proprietà dei carciofi sono davvero prodigiose e inoltre si tratta di ortaggi da consumare liberamente, con poche controindicazioni legate a particolari patologie. Tuttavia, chi soffre di calcoli biliari deve consumarlo in quantità più modiche, mentre è da evitare se si soffre di restringimento delle vie biliari.

L’avreste mai detto che un ortaggio così comune poteva riservare tutte queste sorprese? Le scelte che compiamo tutti i giorni a tavola sono fondamentali per migliorare lo stile di vita e preservare la nostra salute. Il carciofo, ad esempio, è particolarmente indicato nella dieta di chi soffre di colesterolo alto o diabete. Si tratta di disturbi in cui l’attenzione alla dieta va accompagnata ad un monitoraggio costante, attraverso esami ad hoc. Ecco perché in questi casi può essere utile valutare la stipula di una polizza assicurativa come Protezione Famiglia di UniSalute che agevola esami e accertamenti, consente un notevole risparmio in termini di costi e prevede inoltre un piano personalizzato di alimentazione e attività fisica per lavorare sulla prevenzione specifica di cui abbiamo bisogno.

Quali sono le verdure che assumete per prendervi cura della vostra salute?

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