Oggi approfondiamo insieme questa tematica: proveremo a capire se portare fuori un neonato in inverno è una scelta corretta, per comprendere come comportarsi per tutelare al massimo la salute del piccolo.
Il neonato all’aperto in inverno: quali benefici e quali rischi?
Generalmente, portare fuori un bimbo appena nato durante la stagione invernale è possibile, e anche consigliato dai pediatri, ovviamente rispettando alcune accortezze: è infatti importante tenere conto del fatto che i bambini sono molto più sensibili degli adulti agli sbalzi di temperatura.
Ad esempio, se il bambino nasce in pieno inverno e fuori ci sono temperature molto basse, è meglio evitare di uscire per i primi giorni; successivamente, può essere consigliata una passeggiata, meglio se nelle ore più calde, quindi in tarda mattinata o nel primo pomeriggio, evitando chiaramente giornate di pioggia o vento.
Ma quali sono i reali benefici e i rischi concreti del portare all’aperto inverno un bimbo appena nato? Vediamolo insieme.
Perché portare fuori un neonato in inverno fa bene
Uscire con un bambino, anche appena nato, è sempre molto importante: infatti, i neonati hanno bisogno di essere esposti all’aria, al sole e di respirare in zone ben areate, senza essere relegati solo ad ambienti chiusi, dove prolifera la maggioranza dei microbi.
Inoltre, i raggi solari sono fondamentali per lo sviluppo osseo e per uccidere i batteri che circolano nell’aria e si insinuano nelle vie respiratorie, e per esporre i piccoli a un piacevole tepore naturale.
Un altro aspetto da considerare, è che uscire di casa fa bene anche alla neo mamma, che avrà occasione per fare una passeggiata e muoversi camminando.
In quali casi è meglio non uscire con un bambino piccolo in inverno
Al tempo stesso, lo scrupolo di molti genitori sarà quello di evitare che i bambini si ammalino: come abbiamo accennato, è importante ricordare che ciò che porta l’influenza durante l’inverno non è stare all’aria aperta, bensì il contrario.
I microbi, durante la stagione invernale, proliferano infatti negli ambienti chiusi e caldi, tuttavia, se il bambino viene colpito da influenza, anche lieve, è comunque importante adottare alcune accortezze per evitare di raffreddarlo ulteriormente.
Meglio quindi di non portare fuori un neonato in inverno se il piccolo ha manifestato febbre, raffreddore o malanni in corso, per evitare colpi d’aria che possono portare peggioramenti.
Inoltre, è bene non uscire in giornate particolarmente ventose: il vento, infatti può provocare otiti e congiuntiviti.
In generale, è sempre meglio consultare il pediatra in caso di dubbi: lo specialista saprà indicarvi se, data la condizione generale del piccolo, si può uscire o è meglio restare in casa.
Come vestire il neonato nei mesi freddi?
La domanda che molti genitori si pongono, è come vestire il neonato quando lo si porta all’aperto in inverno: il corretto abbigliamento, infatti, è importante per mantenere la temperatura corporea costante.
Un prezioso “consiglio della nonna”, che è stato ripreso anche dalla Società Italiana di Pediatria è quello di vestire i bambini a cipolla, ovvero con strati di vestiti uno sopra l’altro:
- innanzitutto, è bene che il piccolo indossi un body, per riparare dal freddo pancia e schiena;
- sopra il body si può mettere una tutina o una maglia con pantaloni;
- a questo punto, il bambino può indossare un golfino o felpa, magari imbottita o di lana;
- i piedini vanno sempre tenuti al caldo, con calzini o babbucce;
- infine, è il momento della giacca, meglio se imbottita, a vento e impermeabile. A seconda della temperatura esterna, si può optare anche per una giacca a tuta unica, che imbottisce quindi anche le gambe e ripara bene sia dal freddo che dal vento;
- da non dimenticare, sciarpa e cappello per evitare colpi d’aria a collo, fronte e orecchie, e guanti per tenere al caldo le mani.
Vestire il bambino a strati permetterà di spogliarlo gradualmente se necessario, senza esporlo quindi a sbalzi termici.
Un altro prezioso consiglio, utile prima di portare fuori un neonato in inverno, è di non vestirlo troppo tempo prima di uscire: si rischia infatti che il corpicino del bimbo si surriscaldi, e quindi si raffreddi troppo nel momento in cui si è all’aperto.
Scegliere il giusto abbigliamento durante i mesi freddi è sicuramente un metodo preventivo molto importante: per evitare i tanto temuti malanni di stagione, queste accortezze sono fondamentali e, nel caso ci siano dubbi, è sempre bene rivolgersi al proprio pediatra di fiducia.
È quindi rassicurante sapere di poter contare su un medico pronto a fugare ogni dubbio e a darci indicazioni su come tutelare al meglio la salute nel nostri piccoli: a tal proposito, è utile sapere che la polizza di UniSalute Mamma è dedicata proprio alla salute dei più piccoli e prevede videoconsulti specialistici, servizi di consulenza telefonica e un corso di primo soccorso pediatrico gratuito.
Che ne dite, può essere un’opzione interessante da valutare?
Fonti
uppa.it
sip.it
3 commenti
Ben scritto, utile e dettagliato, consiglio vivamente a tutte le mamme e neo-mamme di leggerlo!
Grazie, ci fa piacere leggere questo commento. Continua a seguirci! 😉
Pienamente d’accordo 🙂