Lo yoga acrobatico si pratica in due, per questo è conosciuto anche come Yoga di Coppia: la partecipazione di due atleti, infatti, rende possibile lo svolgimento delle acrobazie.
È uno sport affascinante, che può essere sperimentato anche da principianti: oggi approfondiamo insieme le caratteristiche di questa disciplina per scoprire anche per chi è indicata.
Come si svolge una lezione di Acro Yoga: posizioni e movimenti
Una lezione di Acro Yoga inizia con un momento di meditazione, che aiuta a prepararsi alla pratica vera e propria.
Finito il momento di distensione, cominciano i cosiddetti asana, termine con cui si individuano le posizioni dello yoga: in questo particolare tipo di disciplina, gli asana si suddividono tra quelli di riscaldamento, utili per svegliare e sciogliere i muscoli, e quelli di consapevolezza, orientati alla conoscenza e al mantenimento delle posizioni.
A questo punto, si praticano le figure acrobatiche in coppia, nelle quali sono coinvolte i due partner e l’istruttore, suddivisi con questi ruoli:
- il flyer è la persona che viene sollevata e sospesa nel vuoto
- il base è la persona che resta a terra, con la schiena appoggiata al pavimento, e sorregge il flyer
- lo spotter, che solitamente è l’insegnante, presidia le posizioni e corregge qualora ci siano errori o difficoltà.
Acro Yoga, una disciplina che fa bene al corpo e alla mente
Lo yoga acrobatico, fin dalle prime volte in cui si inizia a praticare, porta benessere sia dal punto di vista fisico che psicologico:
- migliora l’elasticità dei muscoli, dei tendini e delle articolazioni e influisce positivamente sulla capacità di controllo del corpo
- i muscoli della schiena lavorano molto sia nel caso del partner base che nel partner flyer. Proprio per questo, questo tipo di yoga contrasta il mal di schiena, scioglie i dolori cervicali e migliora gli stati di scoliosi.
- Grazie all’intenso lavoro di controllo ed energie, che viene fatto per mantenere le posizioni acrobatiche, si regolano positivamente le ghiandole endocrine e il sistema nervoso.
- Le evoluzioni aree previste dalla pratica migliorano il senso dell’equilibrio che, a sua volta, influisce positivamente anche sulla percezione di se stessi.
- Essendo un’attività che si svolge in coppia, aiuta a sviluppare fiducia in se stessi e nell’altro, permettendo di contrastare anche ansia da prestazione e ansia sociale.
- In sintesi, l’acro yoga aiuta a conoscere meglio le potenzialità del proprio corpo, aumenta l’autostima, e agevola anche la comunicazione con gli altri, incentivando rapporti di fiducia reciproca.
Quando praticare Acro Yoga e quando invece è meglio di no?
L’Acro Yoga, come accennato, è una disciplina in cui sono richieste agilità, concentrazione, buone doti di equilibrio e coordinamento: per praticarla in serenità, traendone beneficio, è sicuramente importante partire da un buono stato fisico.
Pertanto, è consigliato a persone abituate a praticare sport, in particolare a coloro che hanno già esperienze con yoga, pilates, ginnastica ritmica, e a chi è abituato a muoversi con regolarità.
Tuttavia, anche una persona poco sportiva può misurarsi con l’Acro Yoga: un principiante assoluto, con impegno e con la guida del giusto insegnante, può trarre benefici e soddisfazioni da questa attività.
In generale, l’Acro Yoga non è sconsigliato in nessun caso particolare, a meno che non ci si trovi davanti a condizioni fisiche molto debilitate, a gravi problemi osteo-articolari o a situazioni dove si prova molto dolore a causa di lesioni o problematiche specifiche.
Sicuramente, è fondamentale rivolgersi a un centro specializzato con insegnanti certificati e, nel dubbio, consultare il proprio medico o fisioterapista, per valutare insieme se questa attività sia idonea al proprio stato fisico.
È importante ricordare che si tratta di una disciplina acrobatica e, come tale, va praticata con attenzione, pazienza e consapevolezza.
Nonostante le accortezze e l’esercizio costante, in questo sport come in molti altri può però capitare di incorrere in infortuni, contratture e problematiche dovute, per esempio, a stiramenti o traumi muscolo-scheletrici: qualora accada, è fondamentale rivolgersi subito a uno specialista per trattare la situazione.
Proprio per questo può essere utile sapere che esistono polizze assicurative pensate chi pratica sport, come Fisioterapia di UniSalute, che permette di accedere a numerose prestazioni terapeutiche con tempistiche e costi agevolati.
E voi, conoscevate già l’ Acro Yoga?
Fonti
yogaitalia.org
yoga.it
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