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I benefici delle vacanze in bicicletta e i Paesi europei più sicuri da visitare

C’è chi la sceglie per muoversi in città tutti i giorni, al posto dell’auto, per non dover sprecare tempo a parcheggiare e ridurre il proprio impatto sull’ambiente, chi la usa nel tempo libero, per praticare attività fisica, e chi la predilige anche per muoversi su lunghe distanze, in primavera, estate e autunno. Le vacanze in bicicletta, infatti, uniscono i benefici di questo mezzo di trasporto allo stare all’aria aperta. Vediamo allora perché partire è una buona idea, anche con i bambini, qualche utile consiglio e alcuni percorsi per un viaggio in bicicletta in Europa.

Viaggi e vacanze in bicicletta in Europa e in Italia: perché scegliere il cicloturismo?

Il cicloturismo, praticato da tempo in Europa, negli ultimi anni è si è diffuso anche in Italia come modalità di vacanza che permette di visitare luoghi in maniera più sostenibile, autonoma e facendo, in contemporanea, della sana attività fisica. Questa forma di turismo può essere praticata sia in bici che usando, per alcune tratte, i treni, predisposti anche per il trasporto delle biciclette. In questo modo, infatti, è possibile spostarsi su distanze ancora più ampie e organizzare dei veri e propri tour di intere regioni. Le vacanze in bicicletta, per molti, sono diventate quasi una filosofia e uno stile di vita: a sceglierle non sono soltanto gli appassionati delle due ruote, ma anche persone che cercano un’alternativa di viaggio green e a contatto con la natura. Ma quali sono i benefici concreti di questa modalità? Vediamoli insieme. 

dove andare in vacanza in bici

Daniele Mazierli/gettyimages.it

Benefici delle vacanze in bicicletta: una scelta salutare ed ecologica

Andare in bicicletta fa bene alla nostra salute. Gli esperti ricordano, infatti, che questa attività protegge il cuore poiché lo mantiene allenato e ne aumenta la resistenza alla fatica. La vacanza in bicicletta, quindi, è utile anche per supportare il nostro sistema cardiovascolare. 

Ma non è l’unico beneficio, dal momento che pedalare ci aiuta a restare in salute anche per molti altri motivi, poiché:

  • tonifica i muscoli di quasi tutto il corpo, compresi i lombari, che supportano la colonna vertebrale;
  • preserva le articolazioni, perché non le sollecita in maniera eccessiva;
  • migliora la capacità polmonare;
  • aiuta il metabolismo e facilita il controllo del peso corporeo, aiutando  anche il buon umore. Quando ci muoviamo, infatti, si liberano le endorfine, i neurotrasmettitori che ci lasciano la sensazione di benessere.

Scegliere il cicloturismo significa anche ritrovare il contatto con la natura, che spesso, soprattutto nelle grandi città, potrebbe non essere sempre possibile, durante buona parte dell’anno. I boschi e le piante sono una fonte unica di benessere, per l’essere umano, come sa bene chi pratica lo shinrin yoku, il bagno nella foresta. 

Una vacanza in bici, inoltre, ci permette di risparmiare denaro sia nello spostamento in sé che per la sistemazione. Spostandosi in bicicletta, infatti, le spese sono molto ridotte: a impattare di più è l’investimento iniziale del mezzo e dell’attrezzatura ma, una volta ammortizzate queste spese, bisognerà occuparsi soltanto della manutenzione periodica e di quella straordinaria, operazioni che non hanno certo gli stessi costi di un’auto o una moto. Inoltre, in questo modo si possono raggiungere le proprie mete senza inquinare, nel pieno rispetto del nostro pianeta.

Le vacanze in bicicletta con bambini

La vacanza in bicicletta è ideale anche per tutta la famiglia e può rappresentare un momento di grande vicinanza, utile a rafforzare il legame tra i membri e a divertirsi in compagnia. Partire con i bambini, anche piccoli, richiede sicuramente un po’ di preparazione e qualche accortezza in più, oltre che la giusta attrezzatura. Nella scelta dei percorsi, inoltre, sarà fondamentale prediligere quelli più facili, con dislivelli limitati, o indicati come adatti alle famiglie. Può essere utile sapere, infine, che esistono dei tour operator specializzati in questo tipo di viaggi, ai quali è comodo rivolgersi soprattutto quando si ha poca esperienza o non si ha tempo sufficiente per programmare tutto.

vacanza in bici con bambini

RyanJLane/gettyimages.it

Cicloturismo in Italia: alcuni percorsi consigliati 

Il nostro Paese, nonostante il boom del cicloturismo, non ha ancora una distribuzione omogenea di itinerari da nord a sud, ma negli ultimi anni è stato fatto molto per rendere ancora più attrattivo il nostro territorio, da questo punto di vista. Tra le iniziative, possiamo ricordare anche l’Italian Green Road Awards, un riconoscimento istituito nel 2015 per valorizzare il turismo sostenibile e premiare i percorsi cicloturistici italiani. Il vincitore della scorsa edizione è il Grand Tour Valle del Savio in Emilia-Romagna. Si tratta di un itinerario lungo 172 chilometri, che comprende i territori attraversati dal fiume Savio e attraversa il Parco delle Foreste Casentinesi, patrimonio Unesco. 

Consigliati, inoltre, l’anello tra lago d’Iseo e lago di Garda, così come i percorsi della Lunigiana, per scoprire paesaggi e gastronomia locale, tra una pedalata e l’altra. 

Viaggio in bicicletta in Europa: consigli e itinerari sicuri

Molti appassionati di vacanze in bicicletta preferiscono orientarsi su mete europee, soprattutto sui Paesi già noti per la tradizionale attenzione a questo tipo di turismo, che offrono quindi maggiori garanzie in termini di organizzazione e sicurezza.

Un consiglio sempre valido, soprattutto se non avete tanta esperienza oppure se viaggiate per la prima volta con tutta la famiglia, è scegliere dei percorsi che costeggiano fiumi o laghi, poiché molto spesso si tratta di itinerari pianeggianti o con poca pendenza, che quindi non sono particolarmente impegnativi. Inoltre è bene pianificare con attenzione il viaggio:

  • informatevi sulle condizioni dei sentieri e sul livello di difficoltà (escludete quelli con troppa pendenza o dislivelli considerevoli);
  • verificate che le tappe non abbiano una lunghezza superiore ai 30/40 km e che i punti per la sosta siano attrezzati adeguatamente;
  • considerare come raggiungere il luogo in cui comincia il percorso e come tornare a casa, per decidere se è più conveniente portare con voi le bici oppure noleggiarle sul posto.
vacanze in bici lago

Saro17/gettyimages.it

Vediamo adesso alcuni itinerari e luoghi consigliati in Europa:

  • Bike Slovenia Green, la prima ciclovia sostenibile al mondo. Collega Kranjska Gora alla valle di Radovna e all’altopiano di Pokljuka, fino al lago di Bled e al lago di Bohinj, il Collio, per poi unirsi alla pista ciclabile Parenzana, che da Trieste porta a Parenzo.
  • La Loire à vélo, con i suoi 900 km che comprendono numerosi tratti del tutto pianeggianti, perfetti per una prima esperienza di cicloturismo.
  • La Svizzera, con meravigliosi laghi e paesaggi lussureggianti tra le Alpi.
  • Il sud della Finlandia con la regione di Syöte, in cui è possibile fare trekking e cicloturismo immersi nell’omonimo Parco Nazionale.
  • La Svezia, un Paese che oltre alla sicurezza vanta un tasso di inquinamento tra i più bassi di Europa.
  • Il Belgio, i Paesi Bassi, la Germania, con percorsi come quello che collega Rotterdam a Berlino.
  • La Danimarca, una nazione pianeggiante in cui i rilevi non superano i 200 metri di altitudine: un vero paradiso per pedalare in sicurezza, con tutta la famiglia oppure da soli, magari lungo le lunghe coste sabbiose.

Vacanze in bicicletta: divertirsi secondo il proprio ritmo

Inforcare la bici e partire per le vacanze può essere un’esperienza meravigliosa, che appaga sia la voglia di relax che quella di muoversi all’aria aperta. L’importante è pianificare gli spostamenti, definire i dettagli e partire preparati: questo vuol dire anche essere consapevoli delle proprie capacità fisiche e dei nostri limiti. La vacanza in bici, infatti, può essere organizzata in modo che rispetti il ritmo dei partecipanti. Se durante l’anno la nostra vita è sedentaria e pratichiamo poca attività fisica, non sovraccarichiamo il nostro corpo con troppi chilometri e percorsi impegnativi. Non sottovalutiamo poi lo sforzo di pedalare per tante ore al giorno, altrimenti rischiamo infortuni spiacevoli e dolorosi. 

Del resto, anche quando si fa sport con costanza, purtroppo, può capitare di farsi male e a volte anche di aver bisogno di visite specialistiche o sedute di fisioterapia. A questo proposito, può essere utile sottoscrivere una polizza come UniSalute Fisioterapia, una polizza a supporto di adulti e bambini che copre le spese di ricovero e fornisce trattamenti fisioterapici riabilitativi da infortunio. È inoltre possibile usufruire di visite specialistiche a prezzi scontati nei nostri centri convenzionati e avere a disposizione servizi di consulenza e video-consulti medici.   

Avete mai praticato il cicloturismo? Su quali percorsi? 

 

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