In questo articolo vedremo infatti quando è opportuno usare lo shampoo a secco per lavare il cane, quali sono le caratteristiche di questi prodotti e in che modo utilizzarli.
Che cos’è lo shampoo a secco
Prima di esaminare i casi in cui è opportuno impiegarlo, parliamo in breve del prodotto. Lo shampoo a secco pulisce il pelo del cane, senza bisogno di acqua, assorbe il sebo in eccesso e lascia il manto profumato. Il potere detergente è dato dai tensioattivi, sostanze presenti in quasi tutti i saponi e bagnoschiuma, che si legano sia al grasso che all’acqua o all’aria, nel caso agiscano a secco. Quando vengono risciacquati, spazzolati o pettinati via, oppure rimossi con l’aiuto di un asciugamano, portano con sé le particelle di sporco.
Gli shampoo a secco che si trovano in commercio possono essere:
- in spray o aerosol
- in schiuma
- in polvere.
Le prime due tipologie sono più adatte per animali a pelo corto, mentre la polvere è da preferire nel caso di cani a pelo lungo.
Shampoo a secco per il cane: quando sceglierlo
Lo shampoo a secco non è ideato per l’uso regolare sul cane, ma è un prodotto utile in alcuni casi particolari, per esempio:
- in vacanza, quando lo spazio e il tempo a disposizione sono ridotti;
- nei periodi più freddi dell’anno, in cui si può utilizzare per tenere il pelo dell’animale pulito anche senza fargli spesso il bagno;
- quando l’animale ha subito un intervento ed è in convalescenza, come a seguito della sterilizzazione;
- quando il cane è molto anziano e ha difficoltà a fare il bagno;
- dopo una passeggiata, per rimuovere lo sporco da alcune parti del corpo;
- quando il nostro amico a quattro zampe non ha voglia di entrare in acqua;
- quando il cane è molto sporco: si può usare lo shampoo a secco prima di procedere con la pulizia tradizionale.
La pulizia con lo shampoo a secco non deve diventare un’abitudine, ma rappresenta una valida alternativa in queste e altre situazioni in cui sarebbe difficile o impossibile fare il bagno al cane. Usato con criterio, infatti, è di certo un prodotto utile che, in poco tempo, assicura l’igiene dell’animale.

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Come usare lo shampoo secco per il cane
A seconda della formulazione, lo shampoo a secco deve essere applicato in maniera diversa. In tutti i casi, è importante assicurarsi che l’animale sia tranquillo e a suo agio, soprattutto se è la prima volta che viene lavato in questo modo, e che lo spazio a disposizione sia abbastanza ampio da permettere l’operazione. Tutto ciò di cui c’è bisogno, infine, oltre al prodotto detergente, sono degli asciugamani e una spazzola (o pettine), a seconda del tipo di shampoo usato.
Per procedere alla pulizia del cane con lo shampoo a secco, si inumidisce il pelo con acqua, poi si spruzza o distribuisce il detergente, che va lasciato asciugare prima della rimozione. In particolare, bisogna ricordare che:
- I prodotti in schiuma vanno massaggiati delicatamente nella direzione opposta a quella di crescita dei peli, per rimuovere lo sporco, e poi tamponati con un asciugamano.
- Le polveri si distribuiscono sul pelo in modo uniforme e devono poi essere spazzolate o pettinate via con cura, senza lasciare residui sul manto del cane.
- I prodotti in spray e aerosol sono i meno graditi: gli animali domestici, infatti, sono in genere spaventati soprattutto dai primi, per via del rumore della bomboletta. Per usarli, dopo averli spruzzati sul pelo, occorre attendere un paio di minuti e poi frizionare il manto con un asciugamano, per rimuovere sporco e residui di detergente.

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Svantaggi dello shampoo a secco
Come abbiamo anticipato, l’uso di uno shampoo a secco è un’alternativa da considerare quando il tempo a disposizione è poco, oppure le condizioni dell’animale non permettono un lavaggio con acqua. Tuttavia, la praticità e velocità non devono far dimenticare che ci sono anche degli svantaggi nell’applicazione dello shampoo a secco, qualora dovesse diventare la modalità preferita per la pulizia.
È utile, prima di tutto, ricordare che questi prodotti sono più adatti agli animali di piccola taglia, sui quali danno risultati migliori. Inoltre, pulire il pelo a secco potrebbe influire sul benessere dell’animale, perché questi detergenti lasciano molti residui, che possono essere leccati via dal cane, rendere il pelo appiccicoso, creare irritazioni e indebolire il manto, dal momento che per rimuovere il detergente bisogna spazzolare vigorosamente.
Come scegliere lo shampoo secco
In commercio esistono decine di shampoo a secco per il cane tra cui scegliere: come per quelli convenzionali, è importante trovarne uno adatto al pelo e alla pelle dell’animale, pensando anche all’esigenza per cui si ricorre a questa tipologia di prodotti. Per qualunque dubbio a riguardo, la soluzione migliore è chiedere consiglio al veterinario, una guida sicura nella scelta del miglior detergente, come in tutte le altre decisioni che riguardano l’animale domestico.
Affidarsi a un professionista significa avere la certezza che la salute del nostro cane sia in buone mani e sempre sotto controllo. In molti casi, può essere utile anche affidarsi ad un’assicurazione per cani e gatti come Doctor Pet di UniSalute: oltre a offrire tariffe speciali per tutte le prestazioni veterinarie, la polizza prevede infatti una consulenza telefonica gratuita da parte di un medico. Un aiuto in più per occuparci del nostro animale con serenità.
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