Donna con perdite marroni dopo il ciclo che mette l’assorbente mestruale usa e getta nella tasca dei jeans in casa

Perdite marroni: cosa significano prima e dopo il ciclo?

Ciclo e perdite marroni, cosa sapere

Le perdite marroni, diverse dal normale flusso mestruale rosso vivo, possono destare preoccupazione. Questo articolo esplora le cause delle perdite marroni prima del ciclo (incluse le perdite da impianto e le perdite marroni prima del ciclo), dopo il ciclo e durante l’ovulazione, fornendo consigli utili e informazioni basate su evidenze scientifiche.

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Perdite marroni: cause e significato

Le perdite marroni sono costituite da sangue vecchio che ha impiegato più tempo a uscire dall’utero, ossidandosi e assumendo una colorazione marrone scuro o nerastra. Generalmente meno abbondanti del flusso mestruale, possono avere consistenza variabile.

Perdite marroni prima del ciclo: possibili cause

Le perdite marroni che precedono le mestruazioni possono essere dovute a diversi fattori.

  • Perdite da impianto: se avete avuto rapporti non protetti, le perdite marroni leggere potrebbero indicare una gravidanza. Il sanguinamento da impianto si verifica in genere 612 giorni dopo il concepimento.
  • Ovulazione: lo spotting a metà ciclo, causato da un calo di estrogeni, può manifestarsi come perdite marroni.
  • Squilibri ormonali: stress, cambiamenti di peso, attività fisica intensa o alcuni farmaci possono alterare l’equilibrio ormonale e provocare perdite marroni prima del ciclo.
  • Contraccettivi ormonali: pillola, anello vaginale, cerotto e IUD possono causare spotting, soprattutto inizialmente.
  • Infezioni: infezioni vaginali o MST possono causare perdite marroni o sanguinamento anomalo.
  • Polipi o fibromi uterini: escrescenze benigne nell’utero che possono causare perdite marroni, in particolare dopo i rapporti.
  • Endometriosi: questa condizione può causare dolore pelvico e perdite marroni prima del ciclo.
  • Sindrome dell’ovaio policistico (PCOS): la PCOS può causare cicli irregolari e perdite marroni.

Perdite marroni dopo il ciclo: possibili cause

Anche dopo le mestruazioni, le perdite marroni possono avere diverse spiegazioni.

  • Fine del ciclo: l’utero potrebbe espellere sangue residuo, causando perdite marroni nei giorni successivi al ciclo.
  • Stress: lo stress può influenzare gli ormoni e causare perdite marroni dopo il ciclo.
  • Contraccettivi ormonali: l’uso di contraccettivi ormonali può provocare spotting anche dopo le mestruazioni.
  • Infezioni: infezioni vaginali o MST possono causare perdite marroni in qualsiasi momento del ciclo.
  • Polipi o fibromi uterini: queste escrescenze possono causare perdite marroni anche dopo il ciclo.
  • Endometriosi: le perdite marroni legate all’endometriosi possono presentarsi anche nel periodo postmestruale.
Ragazza con perdite marroni e mal di pancia che riposa a letto il pomeriggio alla ricerca di sollievo

Il riposo è fondamentale quando si manifestano perdite marroni accompagnate da mal di pancia, per sostenere il corpo e monitorare eventuali evoluzioni.

Quando consultare un medico per le perdite marroni?

Consultate un ginecologo se si presentano alcune condizioni.

  • Le perdite marroni sono abbondanti, prolungate o accompagnate da dolore pelvico intenso, febbre, prurito o bruciore.
  • Le perdite si verificano dopo la menopausa.
  • Sospettate una gravidanza o siete state esposte al rischio di MST.
  • Il ciclo mestruale è diventato improvvisamente irregolare.

Consigli utili per gestire le perdite marroni

Ecco alcune buone pratiche da adottare.

  • Monitorate il ciclo e le caratteristiche delle perdite (colore, consistenza, quantità).
  • Usate assorbenti.
  • Praticate una corretta igiene intima con detergenti delicati.
  • Evitate le lavande vaginali.
  • Adottate uno stile di vita sano, con dieta equilibrata, attività fisica e gestione dello stress.

Le buone abitudini per la salute femminile

Le perdite marroni, sia prima che dopo il ciclo, possono avere diverse cause, spesso benigne. Prestate attenzione ai sintomi associati e consultate un medico in caso di dubbi. La prevenzione e l’informazione sono cruciali per la salute femminile. Ricordate che questo articolo ha scopo puramente informativo e non sostituisce il consulto di un medico.

Donna dallo sguardo riflessivo che incontra la dottoressa per comprendere la situazione delle sue perdite marroni prima del ciclo

Un consulto medico aiuta a chiarire le cause delle perdite marroni prima del ciclo, distinguendo tra fattori ormonali e possibili patologie da trattare tempestivamente.

Fonti

Ministero della Salute
Istituto Superiore di Sanità

Glossario informativo

Endometriosi: condizione in cui il tessuto che normalmente riveste l’interno dell’utero cresce al di fuori di esso.
Estrogeni: ormoni sessuali femminili che regolano il ciclo mestruale e influenzano lo sviluppo dei caratteri sessuali secondari.
Fibromi uterini: tumori benigni che si sviluppano nella parete dell’utero.
IUD: Dispositivo Intrauterino, metodo contraccettivo a lungo termine inserito nell’utero.
Menopausa: periodo che segna la fine della fertilità femminile, caratterizzato dalla cessazione delle mestruazioni.
MST: Malattie Sessualmente Trasmissibili, infezioni che si trasmettono attraverso i rapporti sessuali.
Ovulazione: rilascio di un ovulo maturo dall’ovaio, solitamente a metà del ciclo mestruale.
PCOS: sindrome dell’ovaio policistico, disturbo ormonale che può causare irregolarità mestruali e altri sintomi.
Polipi uterini: escrescenze benigne che si sviluppano nella parete interna dell’utero.
Spotting: leggero sanguinamento vaginale che si verifica al di fuori del normale flusso mestruale.

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