Il day hospital è una forma breve di ricovero, che prevede l’erogazione di prestazioni sanitarie – come analisi, esami diagnostici, visite specialistiche e terapie – all’interno della struttura ospedaliera in meno di un giorno. Differisce dal ricovero generico perché non prevede la permanenza del paziente durante la notte: questi infatti, terminati i controlli previsti, può tornare a casa. Solitamente, i day hospital vengono suddivisi in visite mattutine e pomeridiane: a seconda della disponibilità dei reparti e dei professionisti coinvolti in questo tipo di ricoveri, il paziente sarà assegnato a uno dei due turni. Nei prossimi paragrafi approfondiremo il funzionamento del day hospital, daremo dei consigli su come prepararsi per questo particolare ricovero e su cosa è utile portare con sé in ospedale.
Che cos’è il day hospital?
Il day hospital o ricovero diurno è un’assistenza ospedaliera che prevede di sottoporre il paziente a una degenza della durata inferiore alle 12 ore, dimettendo il paziente dopo le prestazioni sanitarie ricevute.
L’ingresso in day hospital può essere singolo oppure ripetuto, a seconda della prescrizione ricevuta dal medico, ma comunque non deve mai superare le 12 ore e non prevede, salvo emergenze, che il paziente si trattenga nella struttura sanitaria durante la notte.
I day hospital non possono avvenire in regime ambulatoriale, poiché prevedono l’erogazione di prestazioni plurispecialistiche complesse di natura multiprofessionale. per esempio i cicli chemioterapici o gli esami gastroenterologi.
Necessitano quindi di un controllo medico e infermieristico costante e protratto.
Come richiedere un day hospital
In seguito a una visita ambulatoriale, può sorgere il bisogno di effettuare ulteriori controlli ed esami diagnostici: in questo caso, sarà lo specialista a dare l’indicazione di richiedere un ricovero in day hospital.
Per farlo, il paziente dovrà rivolgersi al suo medico di base e ottenere le prescrizioni necessarie, che serviranno poi per prenotare, attraverso i canali messi a disposizione dalla struttura sanitaria, i controlli e le visite che avverranno durante il ricovero diurno.
Per beneficiare dell’accesso a un day hospital, è necessario che le prestazioni mediche da effettuare rispondano ai seguenti requisiti:
- devono essere di tipo multi-specialistico;
- comportano l’uso di tecnologie e risorse proprie di una struttura ospedaliera;
- hanno un periodo di osservazione del paziente superiore a quello richiesto dal regime ambulatoriale.
Differenze tra day hospital, day service e day surgery
Oltre al day hospital, che abbiamo già inquadrato, esistono anche il day service e il day surgery. Entrambi questi termini vengono spesso usati erroneamente come sinonimo di day hospital, ma indicano situazioni diverse tra loro.
Il primo rappresenta un’alternativa più “snella” e rapida al ricovero diurno normale, poiché avviene in regime ambulatoriale – quindi non necessariamente in ospedale e non esige un controllo prolungato del paziente –, a differenza del day hospital, e prevede l’erogazione di pacchetti prestabiliti di prestazioni mediche multidisciplinari.
Con il day surgery, invece, il paziente può sottoporsi a interventi chirurgici o procedure di diagnosi invasive o semi-invasive senza la necessità di ospedalizzazione e di degenza – eccezione fatta per evenienze particolari o emergenze – , velocizzando quindi il processo di dimissione e di rientro a casa della persona.

Chinnapong/gettyimages.it
Come prepararsi a un day hospital?
La preparazione a un day hospital è strettamente legata alle indicazioni che il paziente riceverà dal medico specialista che ha suggerito questa modalità di ricovero.
Per esempio, il medico potrebbe indicare alla persona di effettuare, prima del ricovero diurno, ulteriori indagini o di iniziare una determinata terapia. In entrambi i casi, è bene seguire fedelmente le prescrizioni del professionista, onde evitare ritardi, equivoci o di dover ripetere successivamente le visite per ottenere dei risultati più accurati.
Per ciascun esame o controllo che verrà effettuato in day hospital, inoltre, potrebbe essere necessario seguire una particolare condotta preparatoria – come il digiuno, per esempio –. Saperlo prima di recarsi in ospedale è importante, in modo da non vanificare le visite.
Che cosa portare con sé per il day hospital?
Nella preparazione dell’occorrente da portare con sé per un day hospital, è bene fare mente locale sulle necessità “burocratiche” e su quelle, invece, “personali”.
Per ottemperare alla burocrazia ospedaliera, sarà necessario munirsi di:
- carta d’identità o passaporto in corso di validità;
- tessera sanitaria o carta regionale dei servizi;
- cartella clinica;
- eventuali prescrizioni e altri documenti forniti dal medico di riferimento.
Per quanto riguarda gli effetti personali da portare con sé, consigliamo di portare il necessario per poter trascorrere in tranquillità il ricovero diurno e, in caso di emergenza, passare almeno una notte in ospedale. Suggeriamo quindi di mettere in borsa:
- caricatore del cellulare;
- una bottiglietta d’acqua e uno spuntino (solo se è possibile e consigliato dal medico rifocillarsi tra un controllo e l’altro);
- pigiama;
- biancheria di ricambio;
- asciugamani;
- ciabatte;
- prodotti per l’igiene personale.
Se possibile, sarebbe ideale evitare gioielli e anelli, sia per una questione di sicurezza, sia per facilitare il più possibile le visite.

PeopleImages/gettyimages.it
Che visite e prestazioni si ricevono durante un day hospital?
Ormai la stragrande maggioranza delle strutture ospedaliere offre ai pazienti la possibilità di effettuare un day hospital per tutti i diversi settori dell’attività sanitaria.
Ecco l’elenco delle attività sanitarie per cui è più frequente dover effettuare un day hospital:
- cardiologia;
- dermatologia;
- ematologia;
- epatologia;
- gastroenterologia;
- pediatria;
- malattie Infettive;
- riabilitazione;
- nefrologia;
- neurofisiopatologia;
- neuropsichiatria infantile;
- odontoiatria;
- oncologia;
- pneumologia;
- urologia;
- ginecologia;
- andrologia.
In linea generale, i ricoveri diurni vengono proposti ai pazienti che devono sottoporsi a cure e terapie ripetute nel tempo – per esempio in presenza di malattie croniche –, a chi durante una visita medica ha ricevuto l’indicazione di effettuare ulteriori controlli specialistici e a chi deve subire un intervento di piccola o media entità, che non richiede assistenza o degenza prolungate.
Come abbiamo potuto vedere, il ruolo del medico di base come anche delle visite mediche di prevenzione è fondamentale nell’individuazione di determinate problematiche da approfondire o trattare grazie a un day hospital.
Molto spesso i check up completi, effettuati secondo le indicazioni del medico, consentono di individuare in maniera precoce eventuali campanelli d’allarme per disturbi e patologie.
Scegliendo una soluzione come la polizza UniSalute Sanicard Rinnovo Garantito, potrete beneficiare di una polizza sanitaria innovativa che si rinnova negli anni e continua a proteggere gli assicurati anche se le condizioni di salute sono cambiate. Può essere adattata a ogni esigenza perché è modulare e personalizzabile, offre supporto immediato, servizi di qualità e l’accesso a strutture sanitarie di alto livello convenzionate con UniSalute in tutta Italia.
Fonti:
salute.gov.it
pazienti.it
ospedalebambinogesu.it
sanmatteo.org
Immagine in evidenza: Todor Tsvetkov/gettyimages.it
Nessun commento