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Toelettatura per cani: i consigli per farla in casa

La toeletta del proprio cane è una routine fondamentale per la salute dell’animale e, con le giuste indicazioni, può essere effettuata anche in casa. Infatti, anche se la toelettatura fai da te può essere impegnativa, una volta compresi i passaggi fondamentali può rivelarsi una consuetudine da portare avanti senza troppi sforzi: vediamo insieme come occuparsi del bagno e della pulizia del proprio cane – sia di grande che di piccola taglia – quali prodotti usare e che accorgimenti osservare.

La toeletta del cane: perché è importante?

Il cane, per essere in salute, ha bisogno di essere toelettato con cura, ed è importante abituarlo a questa pratica fin da cucciolo, in modo che il momento della pulizia sia accettato con facilità.

Il suo pelo, infatti, si sporca ogni volta che l’animale esce di casa, quando – per esempio – si rotola giocando con il padrone o con altri cani. Inoltre, i peli tendono spesso a staccarsi dal manto e rimangono intrecciati alla nuova ricrescita, motivo per cui è necessario spazzolarlo periodicamente per evitare che si arruffi e si appesantisca.

Anche la cute dell’animale ha bisogno di essere lavata, per mantenere la pulizia e anche l’equilibrio del pH. Da non dimenticare poi l’importanza della pulizia delle orecchie, dei denti e delle unghie, che vanno tagliate e limate.

Occuparsi di queste procedure in casa è possibile, facendo attenzione a osservare una giusta routine, che parte innanzitutto dalla frequenza con cui viene effettuata la toeletta.

come lavare il cane in casa

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Con che frequenza lavare il proprio cane?

La frequenza con cui il cane va lavato dipende dalla lunghezza del pelo. I cani a pelo lungo hanno bisogno di cure più approfondite, perché nel loro manto si deposita maggiormente lo sporco e possono avere maggiori fastidi, come pruriti, nodi, talvolta anche particelle di sporcizia.

Una buona frequenza per la toeletta può essere questa:

  • pelo lungo: ogni quattro settimane
  • pelo medio: ogni quattro/sei settimane
  • pelo corto: ogni sei/otto settimane

Toelettatura: un momento di benessere e serenità

Il momento della pulizia per il cane è piacevole, perché si sente rigenerato. È possibile che alcuni passaggi, per esempio il taglio delle unghie, o la pulizia dei denti e delle orecchie, lo infastidiscano, o che all’inizio l’animale sia refrattario all’acqua o alla vasca. Per questo è importante abituarlo fin da cucciolo alla toletta, così che lo accetti sin da subito come un momento ordinario, e rassicurarlo con carezze e coccole. Altrettanto fondamentale è che il padrone mantenga la calma, senza spazientirsi se la pulizia non viene bene al primo tentativo: con il tempo, quando la routine sarà consolidata, il momento diventerà rilassante e giocoso.

lavare cane in casa

andresr/shutterstock.com

Toelettatura del cane fai da te: tutti i passaggi necessari

Vediamo ora insieme quali sono gli step da compiere per lavare accuratamente il nostro Fido, letteralmente dalla testa… alle zampe!

Spazzolare il pelo

La prima fase della toeletta è lo spazzolamento del pelo, che consigliamo di eseguire all’aperto – se possibile – o in un punto della casa che si potràpulire facilmente . Spazzolare il pelo è importante per evitare che si arruffi, che si formino nodi che possono diventare fastidiosi, e che residui di sporcizia e corpi estranei – foglie, legnetti, insetti, sassolini – si incastrino, provocando irritazioni alla cute sottostante.

Lo spazzolamento è molto importante durante la muta, ovvero il periodo in cui il cane cambia il suo manto. A seconda della lunghezza del pelo, lo spazzolamento andrà compito più o meno di frequente: una volta a settimana se è medio/corto, due o tre volte se è medio/lungo.

Durante questa operazione, è inoltre importante tener conto di alcune accortezze: 

  • non spazzolare mai contropelo perché è doloroso per l’animale e inefficace ai fini della pulizia
  • non effettuare l’operazione se il cane è bagnato, perché il pelo non si pulisce bene.
  • utilizzare una spazzola con dentini di ferro, detta cardatore, che strappa il pelo vecchio già morto e pulisce rapidamente il manto nuovo.
  • essere delicati, per non provocare escoriazioni. Se il manto è molto annodato è possibile applicare degli spray districanti che permettono ai nodi di sciogliersi meglio.
come spazzolare il cane

chee gin tan/istock.com

Il momento del bagno

Dopo lo spazzolamento, arriva il momento del lavaggio vero e proprio, che può essere effettuato nella vasca da bagno (dopo andrà accuratamente ripulita e disinfettata), oppure in una bacinella, se la taglia del cane lo consente. Si consiglia di utilizzare anche un tappeto antiscivolo, e di riempire la vasca – o la bacinella – con acqua tiepida, fino all’altezza delle ginocchia del cane.

Prima di far immergere l’animale, è consigliabile proteggere le orecchie con palline di cotone idrofilo, da inserire nel padiglione auricolare per evitare che entri l’acqua.

Ora Fido può immergersi, e iniziare a essere insaponato con uno shampoo apposito: è fondamentale usare detergenti specifici per i cani, per non alterare il ph della pelle.

Il momento dell’ insaponamento è una vera e propria coccola: bisogna frizionare bene, fino a che non si crea la schiuma.

Finito di insaponare si passa al risciacquo, un momento fondamentale: è importante non lasciare residui di sapone che potrebbero irritare la pelle, per questo si consiglia di sciacquare abbondantemente, fino a che l’acqua non scorra limpida.

come fare il bagno al cane

Sladic/istock.com

Asciugatura

Una volta lavato, il cane va asciugato accuratamente: si può avvolgere in un asciugamano con cui tamponare l’acqua in eccesso, e poi asciugare con il phon, stando però ben attenti a non tenerlo troppo vicino al pelo, per evitare di surriscaldare la pelle, provocando dolore al nostro animale.

Taglio del pelo

Dopo aver lavato e asciugato il nostro cane,possiamo procedere tagliando il pelo nei punti in eccesso: bisogna usare apposite forbicine e procedere lentamente, pareggiando eventuali i ciuffi che sporgono, e livellare la massa di pelo dove è troppo abbondante. Il taglio del pelo può avere una funzione estetica e anche di comodità: diventa un’azione necessaria quando, ad esempio, copre gli occhi o la bocca.

Pulizia delle orecchie

Quando si toeletta il cane, è importante occuparsi anche delle orecchie, che vanno controllate periodicamente, perché possono riempirsi di cerume, che va ripulito con costanza. Per questa operazione, si sconsiglia assolutamente di usare acqua corrente, che potrebbe entrare dentro l’orecchio e causare otiti, e così come i bastoncini pulenti, usando i quali si rischia una fastidiosa pressione.

Il modo corretto per pulire in casa le orecchie del cane è quello di utilizzare garze imbevute dell’apposito detergente, e di pulire bene all’interno e all’esterno, rimuovendo tracce di cerume e sporcizia. Questa operazione può essere compiuta anche al di fuori del momento del bagno, ed è molto importante per salvaguardare la salute del nostro amico.

come pulire le orecchie al cane

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Pulizia delle unghie

Il momento del lavaggio può essere l’ideale anche per il taglio unghie: se non vengono tagliate e limate, possono incurvarsi o spezzarsi, e creare dei problemi alla deambulazione. Si consiglia di usare tronchesi e lime apposite per cani, e di effettuare l’operazione ogni volta in cui l’uncino dell’unghia si è incurvato troppo. Per capire bene se è il momento di intervenire, consigliamo di appoggiare la zampa del cane sul palmo della propria mano: se le unghie toccano il palmo, bisogna procedere con il taglio.

Lavaggio dei denti

Da non dimenticare poi il lavaggio dei denti, che può essere effettuato con un apposito spazzolino a setole morbide e manico lungo . È importante usare dentifrici che proteggono lo smalto canino e hanno un sapore adatto al gusto degli animali, per esempio di carne. Se il cane è particolarmente ostile al lavaggio denti, si può provvedere con gomme da masticare pulenti.

La salute del cane passa anche dalla toelettatura

come pulire gli occhi al cane

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Per salvaguardare la salute del nostro amico a quattro zampe, dobbiamo avere molti accorgimenti: corretta alimentazione, controlli periodici, movimento frequente e tante passeggiate sono fondamentali, così come una corretta toelettatura periodica.

Per qualunque dubbio relativo a una corretta igiene canina e per consigli sui migliori prodotti da usare, è preferibile fare riferimento al proprio veterinario, che saprà indicare le migliori soluzioni.

Può essere utile sapere che ci sono polizze assicurative in supporto a chi ha degli animali domestici, come Doctor Pet di UniSalute, che comprende una visita gratuita una volta all’anno, in caso di infortunio o malattia, e tariffe scontate per tutte le altre prestazioni veterinarie effettuate presso le strutture convenzionate con UniSalute, con un risparmio fino al 30% rispetto alle normali tariffe.

 

E voi, avete mai fatto in casa la toelettatura al vostro cane? Che tipo di esperienza avete avuto?

 

Fonti:

enci.it
anmvi.it

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