Prendersi cura delle unghie del cane: come tagliarle e le principali malattie da cui proteggerle

Le unghie del cane, e le zampe in generale, sono una parte del corpo dell’animale a cui bisogna porre molta attenzione. Il nostro fedele amico, infatti, cammina senza protezioni su superfici come terreni, strade e marciapiedi, e questo lo espone a possibili problemi. Una cura costante è quindi indispensabile per prevenire disturbi, accorgersi per tempo di eventuali malattie e garantire al cane il massimo benessere. 

Dopo aver parlato della toelettatura del cane, in questo articolo ci concentreremo in particolare sulle unghie: vedremo come tagliarle e quali sono le principali patologie che possono colpirle.

Come tagliare le unghie del cane?

Il taglio delle unghie del cane è un’operazione che spesso preoccupa i proprietari perché l’animale, in genere, vive questo momento con molto stress. Tuttavia, come vedremo a breve, ci sono delle strategie per metterlo a suo agio e per rendere questo trattamento meno fastidioso. 

Il taglio delle unghie è un passaggio importante per la salute del nostro amico a quattro zampe e andrebbe svolto regolarmente, cercando di farglielo vivere nel modo più sereno possibile. Questo perché quando le unghie crescono troppo, c’è il rischio che l’animale assuma delle posture scorrette. Non è raro, poi, che le unghie possano rompersi, scheggiarsi e causare dolore.

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Quando tagliare le unghie al cane?

Per capire quando le unghie del cane sono troppo lunghe è sufficiente verificare se toccano il suolo: quando accade, significa che è il momento di intervenire. 

Secondo gli esperti è bene abituare il cane sin da cucciolo a questa operazione: in questo modo gli apparirà come un’attività di normale routine e ne sarà meno spaventato. 

La prima volta è consigliabile far tagliare le unghie del cane a un veterinario o a un toelettatore professionista, per imparare correttamente tutti i passaggi necessari e farsi indicare gli strumenti più idonei. Per quanto riguarda la frequenza, invece, dipende dal singolo caso. La velocità di crescita delle unghie, infatti, tende a cambiare da cane a cane e dipende anche da quanto spesso si muove e dai luoghi frequentati: in un esemplare abituato a calpestare perlopiù superfici morbide, le unghie tenderanno a crescere più velocemente. Inoltre, nelle razze di cane di piccola o piccolissima taglia tendono ad allungarsi in modo più rapido.

Ricordiamo che tagliare le unghie è un’importante accortezza anche prima di intraprendere un viaggio in aereo con il cane.

Tagliare le unghie del cane: gli strumenti e le accortezze da seguire

Innanzitutto, per tagliare le unghie al cane è necessario usare strumenti appositi. Nello specifico bisogna utilizzare tagliaunghie specifici per cani, che possono essere di vari modelli e avere diverse caratteristiche (ad esempio essere a forma di forbice o di tronchesi). L’aspetto più importante, comunque, è che lo strumento sia tagliente e robusto.

Come anticipato, l’animale tende a vivere questa operazione come una fonte di stress, per cui è importante creare le condizioni che lo tranquillizzino. 

Gli esperti, ad esempio, suggeriscono di acquisire l’abitudine, ogni giorno, di toccargli in modo dolce e delicato le zampe: questo farà sì che si spaventi meno quando sarà il momento di tagliare le unghie. Il nostro amico a quattro zampe va inoltre abituato al tagliaunghie. Sarebbe bene quindi lasciare che familiarizzi con lo strumento, permettendogli di annusarlo e dandogli una ricompensa. Questo passaggio andrebbe ripetuto per più giornate, provando anche a toccare le zampe con il tagliaunghie, senza tagliare, associando nuovamente il gesto a un premio.

Come tagliare le unghie del cane passo per passo

Il  punto in cui tagliare l’unghia è posto a 2-3 millimetri di distanza dalla parte rosa, che è quella vascolarizzata: se tagliata, causerebbe dolore e sanguinamento, per cui bisogna fare attenzione. Quando le unghie sono chiare questa zona è facile da distinguere, ma se sono di colore nero risulta più complesso. In questo caso, si può provare a rimuovere solo la punta dell’unghia e verificare il colore al suo interno: se è bianco significa che si può procedere ancora di qualche millimetro, mentre se c’è un punto di colore nero significa che il tessuto vascolarizzato è vicino e che non dobiamo proseguire.

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Fatta questa importante premessa, vediamo gli step principali per tagliare le unghie del cane: 

1. Per prima cosa, assicuriamoci di creare un ambiente il più possibile tranquillo e rilassante.
2. Soprattutto se il cane è di grossa taglia, può essere necessario l’aiuto di una seconda persona per tenerlo fermo con facilità. Se è di piccola taglia, è possibile valutare di tenerlo in grembo o posizionarlo su una superficie stabile. 
3. Per procedere con l’operazione si dovrà tenere la zampa in modo fermo ma delicato, con il pollice e l’indice. Il taglio deve essere dritto (non in diagonale verso l’alto), netto e preciso. 
4. Non bisogna dimenticare di tagliare anche gli speroni, se necessario, che si trovano sul lato interno della zampa.
5. Al termine dell’operazione è bene dare al cane un premio e lodarlo perché rappresenta un rinforzo positivo che gli permetterà di vivere meglio, in futuro, questo trattamento. Anche durante il lavoro stesso può essere consigliabile fornirgli delle ricompense. 

Nonostante tutte le accortezze adottate, può capitare di tagliare eccessivamente un’unghia che, di conseguenza, comincerà a sanguinare. In tal caso è possibile applicare un prodotto emostatico consigliato dal veterinario per arrestare rapidamente il sanguinamento.

Malattie delle unghie del cane

Il cane potrebbe anche andare incontro a malattie alle unghie che possono manifestarsi con sintomi diversi, per esempio: 

• unghie deformate, di un colore anomalo o scheggiate;
• unghie più fragili;
• zoppia;
• presenza di secrezioni o pus intorno all’unghia;
• gonfiore e arrossamento dei tessuti circostanti;
• abitudine del cane di leccarsi spesso le zampe;
• zampe più sensibili e doloranti.

Queste manifestazioni (alcune di esse potrebbero essere presenti in contemporanea) possono essere la spia di condizioni diverse tra loro. Inoltre, il problema può riguardare una o più unghie. 

Tra le principali patologie connesse ci sono:

• unghia incarnita, possibile conseguenza di un’operazione di taglio non regolare.
• Trauma che può derivare da una rottura dell’unghia mentre l’animale stava giocando, ad esempio (anche in questo caso, un’eccessiva lunghezza può giocare a sfavore).
• Infezioni batteriche come la paronichia, che causa infiammazione intorno all’unghia.
• Infezioni causate da funghi: la dermatofitosi, per esempio, meglio conosciuta come “tigna”, può provocare la formazione di croste sull’unghia e nella parte circostante. 
• Onicodistrofia lupoide, malattia verso cui alcune razze come il pastore tedesco sono più predisposte.
• Tumore: in certi casi, purtroppo, i problemi alle unghie possono essere anche la spia di un tumore maligno.

Ricordiamo anche che una crescita esponenziale delle unghie può essere uno dei sintomi della Leishmaniosi, patologia cronica infettiva di origine parassitaria di cui abbiamo parlato nell’approfondimento dedicato a quando iniziare con gli antiparassitari per cani e gatti. 

Qualora si notassero dei segnali che fanno sospettare la presenza di un problema, è dunque opportuno rivolgersi al veterinario per un consulto: sarà lui a capire la problematica sottostante e a prescrivere il trattamento più idoneo che cambierà a seconda del disturbo.

L’importanza di prendersi cura delle zampe del cane a 360 gradi

Fare attenzione alle unghie è sicuramente importante ma bisogna prendersi cura anche delle zampe del cane. Queste, infatti, andranno esaminate regolarmente, abitudine che consente di accorgersi per tempo di eventuali problematiche, come tagli e malattie. 

Un’altra consuetudine importante è pulirle sempre dopo le passeggiate e, quando si esce con il cane, fare attenzione al clima: se fa troppo caldo o è troppo freddo il suolo potrebbe mettere a dura prova le zampe del nostro fidato amico, per cui può essere utile adottare delle accortezze. Come abbiamo visto parlando di consigli per proteggere i cani in inverno, con le basse temperature può essere utile usare delle creme protettive.

Un altro modo per tenere le zampe e la salute del cane sempre sotto controllo è sottoporlo a regolari controlli dal veterinario. Per questo può essere consigliabile affidarsi a una polizza sanitaria ad hoc come UniSalute Pet, che permette di risparmiare sulle prestazioni veterinarie e accedere a servizi professionali e di alta qualità. Con UniSalute Pet, infatti, è possibile usufruire di una visita gratuita in caso di infortunio o di malattia del cane, di tariffe scontate e di consulenze specifiche in caso di dubbi sulla salute del vostro animale.

Conoscevate tutti i modi per prendersi cura delle unghie del cane?