Ascesso dentale e inclusione del dente del giudizio

Conoscere l’inclusione dentale

L’inclusione dentale, come l’inclusione del dente del giudizio, è un problema comune in cui un dente, spesso il dente del giudizio, non erompe completamente. Questa guida esplora le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento per l’inclusione dentale, l’ascesso dentale, la pulpite e la malocclusione, offrendo una panoramica completa per proteggere la salute orale.

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Cosa sapere sull’ascesso dentale e l’inclusione del dente del giudizio

L’inclusione dentale può colpire qualsiasi dente, ma è più frequente con i denti del giudizio (terzi molari), seguiti dai canini superiori e dai secondi premolari inferiori. Capire le cause, i sintomi e le possibili complicazioni è fondamentale per una corretta gestione. Un ascesso dentale, una raccolta di pus causata da un’infezione batterica, può essere una grave complicazione dell’inclusione, così come la pulpite, l’infiammazione della polpa dentale. La malocclusione, un disallineamento dei denti, può anche contribuire all’inclusione.

Cause dell’inclusione dentale e dell’ascesso

Ecco alcune condizioni che possono essere causa dei disturbi dentali.

Affollamento dentale: la mancanza di spazio nell’arcata può intrappolare i denti, come il dente del giudizio, sotto la gengiva.
Denti sovrannumerari: denti extra possono bloccare l’eruzione.
Cisti o tumori: queste formazioni possono ostacolare l’eruzione.
Traumi: danni alla mascella possono impedire la corretta eruzione.
Genetica: la predisposizione genetica può influire.
Malattie sistemiche: alcune malattie possono interferire con lo sviluppo dentale.
Malocclusione: un disallineamento dei denti può favorire l’inclusione.

Sintomi dell’inclusione dentale, ascesso e pulpite

Imparare a riconoscere i segnali dei problemi dentali consente di intervenire rapidamente.

Gengive gonfie e doloranti: un segno comune di inclusione, ascesso dentale e pulpite.
Difficoltà ad aprire la bocca: l’inclusione può limitare l’apertura.
Alitosi: i batteri intorno al dente incluso possono causare alito cattivo.
Sapore sgradevole: simile all’alitosi, un segno di infezione.
Mal di testa: possibile sintomo di inclusione.
Dolore irradiato: il dolore può estendersi a orecchio, tempia e collo.
Assenza del dente permanente: un segno evidente di inclusione.
Sensibilità dentale: sintomo comune di pulpite.
Dolore pulsante: Caratteristico dell’ascesso dentale.

Paziente che soffre di pulpite dal dentista mentre osserva e ottiene l'esito della sua panoramica dentale

Dolore intenso e sensibilità termica sono segnali di pulpite; il dentista valuta la necessità di trattamenti specifici per evitare danni irreversibili alla polpa del dente.

Complicazioni dell’inclusione dentale e dell’ascesso

In alcuni casi possono insorgere complicazioni dovute a ulteriori fattori.

Infezioni come la pericoronite: comune con il dente del giudizio incluso.
Ascesso dentale: una grave infezione che richiede un trattamento immediato.
Pulpite: infiammazione della polpa dentale che può causare dolore intenso.
Cisti: possono danneggiare denti e osso.
Danni ai denti adiacenti: il dente incluso può spingere sugli altri denti.
Affollamento: l’inclusione può peggiorare l’affollamento.
Tumori: rari, ma possibili.

Diagnosi e trattamento

La diagnosi si basa su esami clinici e radiografie.

Il trattamento varia in base all’età, alla posizione del dente, ai sintomi e alle eventuali complicazioni. Sono disponibili alcune opzioni.

Monitoraggio: per casi asintomatici.
Estrazione del dente del giudizio o di altri denti inclusi: frequente per i denti del giudizio inclusi.
Trazione ortodontica: per spostare il dente nella posizione corretta.
Operculectomia: rimozione del tessuto gengivale che copre il dente.

Prevenzione e cura post-operatoria (estrazione dente del giudizio)

Controlli regolari sono cruciali. Dopo l’estrazione del dente del giudizio o di un altro dente incluso, seguite le istruzioni del dentista.

Impacchi freddi
Cibi morbidi
Risciacqui con acqua salata
Farmaci prescritti
No fumo.

Contattate il vostro dentista in caso di sanguinamento eccessivo, dolore intenso o febbre. Vi ricordiamo che questo articolo ha scopo puramente informativo e non sostituisce il consulto medico.

Coppia affiatata in bagno, davanti allo specchio, che lava e risciacqua i denti usando acqua salata in seguito all’estrazione del dente del giudizio

L’estrazione del dente del giudizio richiede un’attenzione particolare all’igiene orale, con risciacqui a base di acqua salata indicati per preservare la salute della gengiva.

Fonti

National Institutes of Health (NIH)
American Association of Oral and Maxillofacial Surgeons (AAOMS)
American Dental Association (ADA)

Glossario informativo

Inclusione dentale: condizione in cui un dente non riesce a erompere completamente nella cavità orale.
Ascesso dentale: raccolta localizzata di pus causata da un’infezione batterica nel dente o nelle gengive.
Pulpite: infiammazione della polpa dentale, il tessuto interno del dente contenente nervi e vasi sanguigni.
Malocclusione: disallineamento dei denti o errato rapporto tra le arcate dentarie superiore e inferiore.
Dente del giudizio: terzo molare, l’ultimo dente a svilupparsi e erompere nella bocca.
Pericoronite: infiammazione del tessuto gengivale intorno a un dente parzialmente erotto, spesso associata ai denti del giudizio.
Operculectomia: procedura chirurgica per rimuovere il tessuto gengivale che copre parzialmente un dente in eruzione.
Trazione ortodontica: tecnica utilizzata per spostare un dente incluso nella sua posizione corretta utilizzando apparecchi ortodontici.