denti da latte neri

Denti da latte neri: che fare?

Osservando la bocca dei nostri bambini, potrebbe esserci capitato di notare macchie scure e puntini neri sui denti. Nulla di tutto ciò deve spaventarci. Dopo l’eruzione della prima dentatura e durante tutta l’età pediatrica, quello dei  denti da latte neri è un problema abbastanza diffuso, che possiamo risolvere facilmente con l’aiuto del proprio dentista. In questo articolo vedremo quali possono essere i fattori scatenanti del cambiamento di colorazione o della pigmentazione. Inoltre, facendo tesoro dei consigli dei pedodontoiatri a cui ci siamo rivolti, vi spiegheremo come intervenire e come prevenire il problema.

Carie, traumi e batteri: quali sono le cause?

cura denti bambini

Una macchia sui denti da latte non vale l’altra. Le ragioni scatenanti, infatti, possono essere molto differenti, così come sono molto diverse le conseguenze. Per cominciare, è buona prassi non sottovalutare l’igiene orale dei più piccoli e monitorarla già dai 3 o 4 anni di età.
Spesso il problema è originato da una carie. Nei bambini, essa procede in maniera più veloce poiché i denti da latte hanno una composizione meno resistente rispetto ai permanenti. Le cause più diffuse sono legate alla trasmissione di batteri, di madre in figlio tramite la saliva (che viene scambiata, ad esempio, condividendo un cucchiaino o con un bacio sulle labbra), oppure all’eccesso di dolci ed alimenti zuccherini nella dieta. Come anche per gli adulti, la prevenzione gioca un ruolo fondamentale per evitare che si sviluppino carie nei bambini.

Un dentino da latte può cambiare repentinamente colore anche come conseguenza di un trauma: in questo caso, siamo di fronte ad una discromia post-eruttiva ovvero ad una modifica del colore naturale del dente determinata da un evento imprevisto, ad esempio una caduta. Nulla di grave, tuttavia è fondamentale far visitare presto il bambino dal dentista, che valuterà la gravità della lesione ed eventuali rimedi.
Bisogna, infine, distinguere i casi, molto frequenti, di denti da latte neri a causa di semplici macchie di origine batterica. Può capitare, infatti, che compaiano puntini di colorazione scura: sono gli “scarti” dell’attività dei batteri, presenti nella placca, che si nutrono dei residui di cibo. Oltre che da un’igiene orale non attenta, queste pigmentazioni batteriche possono essere favorite dall’assunzione frequente di cibi scuri, come tè e succhi di frutta. Generalmente, le macchie sono concentrate sul dente vicino alla gengiva e solo in seguito si diffondono sul resto del dente.

Denti da latte neri: come intervenire

denti bambini

Ogni macchia sui denti da latte ha un proprio rimedio: a cause diverse corrispondono infatti interventi differenti. Nel caso della carie infantile, il pedodontoiatra, ovvero il dentista pediatrico, procederà con il trattamento. Se il bambino prova molto dolore o la carie è particolarmente sviluppata, potrà eseguire anche un’otturazione o una devitalizzazione. Quando possibile, si tende ad evitare l’estrazione del dente da latte per permettere alla gemma dentale permanente sottostante di posizionarsi in maniera corretta.

Se il dente è nero a causa delle pigmentazioni batteriche, invece, il dentista potrebbe risolvere il problema con una semplice pulizia, effettuata talvolta con strumenti ad ultrasuoni che permettono di rimuovere il tartaro anche sotto gengiva. L’intervento del pedodontoiatra risolverà il problema, tuttavia gli esperti raccomandano di prestare attenzione sempre  all’igiene orale domestica. Una volta debellata la pigmentazione, infatti, l’intervento potrebbe rivelarsi vano se non si agirà sulle abitudini di tutti i giorni prestando la dovuta attenzione alla cura dei denti del bambino.
L’educazione alla prevenzione sarà una risorsa per loro anche in futuro, quando probabilmente i nostri figli saranno meno esposti ai rischi di problemi dentali e avranno interiorizzato le buone pratiche da seguire per mantenere il proprio cavo orale pulito, disinfettato e sano.

Perché curare i denti da latte?

cura denti neri

Sono in molti a pensare che curare i problemi dei denti da latte sia inutile “perché cadono presto”. Invece sempre più dentisti sono impegnati a sfatare questo luogo comune: trattare pigmentazioni, carie e macchie in tenera età è importante proprio per assicurarci denti permanenti sani in età adulta.
Il primo motivo per cui è importante occuparcene, quindi, è che un dente macchiato, con accumuli batterici, o indebolito è terreno fertile per lo sviluppo di carie che potremmo non notare e che, di conseguenza, potrebbero degenerare coinvolgendo anche le gemme dentarie dei permanenti che si stanno preparando ad eruttare.

Da questo punto di vista, infatti, prestare la dovuta attenzione all’igiene orale dei bambini fa sì che l’allineamento della dentatura definitiva sia più corretto. Se il dente da latte è sano, anche quello, permanente, che lo sostituirà “seguirà” la stessa strada, posizionandosi regolarmente. Mantenersi in salute ha un impatto anche sulla masticazione: una bocca sana, seppur debole e giovane, saprà supportare meglio l’apparato digerente. La masticazione è, infatti, il primo passaggio di una corretta digestione.
Inoltre, i denti da latte, come del resto quelli definitivi, servono a pronunciare in maniera corretta le lettere, soprattutto alcune consonanti come la “s”, la “f”, la “t”. Se non ci si prende cura della dentatura sin dall’infanzia, c’è il rischio che si solidifichino dei difetti di pronuncia poi difficili da correggere.

Per far fronte, dunque, al problema dei denti da latte neri e curarli in maniera appropriata, il primo passo da seguire è prendere appuntamento dal proprio dentista pediatrico per valutare quale sia la causa della macchia che abbiamo osservato. La visita di controllo è gratuita per tutti coloro i quali hanno scelto di stipulare la polizza UniSalute Dentista, che assicura anche un concreto risparmio su interventi e trattamenti nelle strutture convenzionate.

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