L’estate è la stagione che invoglia a sperimentare il barefooting,la pratica di camminare a piedi nudi.

Camminare a piedi nudi: perché fa bene (e quando farlo)


Quale può essere il momento ideale per liberarsi dalle scarpe e godersi sensazioni di libertà e benessere? Naturalmente l’estate, la stagione che invoglia maggiormente a sperimentare il barefooting, ovvero la pratica di camminare a piedi nudi.

Oltre a donare un senso di relax e connessione con la natura, il bare foot o barefooting porta con sé numerosi benefici per la salute, sia fisici che mentali.

In questo articolo, scopriremo insieme perché togliere le scarpe e fare un giro scalzi fa bene e vi forniremo alcuni consigli per praticarlo in modo sicuro e consapevole.

Perché camminare a piedi nudi fa bene?

I benefici del barefooting sono molteplici e coinvolgono diverse aree del nostro corpo.

  • Rinforza muscoli e tendini:
    camminare scalzi attiva maggiormente i muscoli dei piedi e delle caviglie, migliorandone la forza, la flessibilità e la coordinazione. Questo può aiutare a prevenire infortuni e dolori articolari, come la fascite plantare e la tendinite achillea.
  • Migliora la postura:
    l’assenza di scarpe permette di percepire meglio il terreno e di adattare naturalmente la postura del corpo, favorendo una postura più eretta e allineata.
  • Riduce lo stress:
    il contatto diretto con la natura attraverso i piedi scalzi ha un effetto calmante, rigenerante e antistress. Infatti, questa attività stimola la produzione di endorfine, i cosiddetti “ormoni della felicità”.
  • Migliora l’equilibrio e la propriocezione:
    camminare scalzi su terreni irregolari aiuta a migliorare il senso dell’equilibrio e la propriocezione, ovvero la capacità di percepire la posizione del proprio corpo nello spazio.
  • Previene i piedi piatti:
    le scarpe spesso costringono i piedi a posizioni innaturali, favorendo l’insorgenza dei piedi piatti. Camminare scalzi permette ai piedi di muoversi liberamente e di sviluppare la loro naturale architettura, inclusa la conformazione delle unghie delle dita.
  • Migliora la circolazione sanguigna:
    camminare a piedi nudi favorisce la circolazione sanguigna nei piedi e nelle caviglie, aiutando a prevenire formicolii, gonfiori e vene varicose.

L’assenza di scarpe permette di percepire meglio il terreno e di adattare naturalmente la postura del corpo

Come praticare il barefooting in sicurezza

Per praticare il barefooting camminando a piedi scalzi in sicurezza e traendone il massimo vantaggio, è importante seguire alcuni consigli.

  • Iniziate gradualmente
    Se non siete abituati a camminare a piedi scalzi, iniziate con brevi sessioni su terreni morbidi, come erba o sabbia o terra battuta. Aumentate gradualmente la durata e la difficoltà del terreno a mano a mano che i vostri piedi si adattano.
  • Scegliete il terreno giusto
    Evitate terreni accidentati, rocciosi o con oggetti appuntiti che potrebbero ferire i vostri piedi. Scegliete prati, spiagge o sentieri sterrati.
  • Fate attenzione al clima
    Se fa troppo caldo, il terreno potrebbe bruciare i vostri piedi. Camminate preferibilmente al mattino presto o alla sera, quando le temperature sono più fresche. Anche un freddo eccessivo può risultare dannoso.
  • Idratate i vostri piedi
    Dopo aver camminato a piedi nudi, massaggiate bene i piedi con una crema idratante.
  • Ascoltate il corpo
    Se avvertite dolore o fastidio, interrompete l’attività e rimettete le scarpe. Non è necessario forzarsi.

Quando è meglio evitare il barefooting?

Ci sono alcune situazioni in cui è meglio evitare di camminare a piedi nudi.
Vediamo quali e perché.

  • In presenza di ferite o infezioni ai piedi: il contatto con il terreno potrebbe peggiorare la situazione.
  • In ambienti con agenti patogeni: evitate di camminare scalzi in luoghi dove potrebbero esserci batteri, virus o altri agenti patogeni dannosi per la salute.
  • In presenza di condizioni mediche particolari: se avete condizioni mediche come il diabete o neuropatie diabetiche, consultate il vostro medico prima di praticare il barefooting.

Camminare a piedi nudi è un’attività semplice e gratuita che può apportare numerosi benefici alla salute e al benessere.

Barefooting: un vero toccasana per il vostro benessere

Camminare a piedi nudi è un’attività semplice e gratuita che può apportare numerosi benefici alla salute e al benessere. Se non l’avete mai provato, vi incoraggiamo a farlo con gradualità e attenzione, in sicurezza e consapevolezza, scegliendo il momento e il luogo giusto. Il vostro corpo vi ringrazierà!

E ricordate che il barefooting è solo uno degli aspetti raccomandabili di uno stile di vita sano. Per stare bene è importante seguire una dieta equilibrata, praticare regolarmente attività fisica e prendersi cura di se stessi a 360 gradi.

 

Fonti

www.humanitas.it
www.my-personaltrainer.it/benessere/camminare-a-piedi-nudi-fa-bene.html
www.simedica.tv/barefooting-i-benefici-di-camminare-a-piedi-nudi/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post

    Nessun commento