Aumento dei nei: un problema da non sottovalutare
Un aumento improvviso dei nei può essere motivo di preoccupazione, soprattutto se associato a cambiamenti nel loro aspetto. Sebbene la maggior parte dei nei sia benigna, è fondamentale riconoscere i segnali che potrebbero indicare un melanoma o altre problematiche cutanee.
Questo articolo esplora le cause dell’aumento repentino dei nei, i sintomi a cui prestare attenzione e l’importanza della prevenzione.
Cause dell’aumento improvviso dei nei
I nei, o nevi, sono accumuli di melanociti, le cellule responsabili della produzione di melanina.
Un neo gonfio, un aumento improvviso del numero di nei o la comparsa di un neo infiammato e gonfio possono essere dovuti a diversi fattori.
- Esposizione al sole: l’esposizione prolungata ai raggi UV, soprattutto durante l’infanzia e l’adolescenza, è una delle principali cause dell’aumento dei nei e del rischio di melanoma. Le scottature solari, in particolare, danneggiano il DNA delle cellule cutanee, favorendo la comparsa di nuovi nei.
- Cambiamenti ormonali: pubertà, gravidanza e menopausa possono influenzare la produzione di melanina e stimolare la comparsa di nuovi nei.
- Predisposizione genetica: la familiarità per il melanoma o un elevato numero di nei aumenta il rischio di sviluppare nuovi nevi.
- Farmaci: alcuni farmaci, come gli immunosoppressori, possono favorire la comparsa di nei.
Riconoscere i segnali del melanoma: la regola ABCDE
Osservare attentamente i propri nei è fondamentale per individuare eventuali cambiamenti sospetti.
La regola dell’ABCDE aiuta a identificare i segnali del melanoma.
- A-Asimmetria: il neo presenta una metà diversa dall’altra.
- B-Bordi irregolari: i bordi del neo sono frastagliati, indistinti o dentellati.
- C-Colore non uniforme: il neo presenta diverse tonalità di marrone, nero, rosso, bianco o blu.
- D-Diametro: il neo ha un diametro maggiore di 6 millimetri.
- E-Evoluzione: il neo cambia nel tempo (dimensione, forma, colore o spessore).

L’attenzione all’aumento improvviso dei nei sulla schiena contribuisce a una diagnosi precoce e a una gestione efficace delle possibili patologie cutanee correlate.
Quando consultare un dermatologo?
Se notate che un neo è gonfio, infiammato, pruriginoso o sanguina, consultate immediatamente un dermatologo.
Il medico eseguirà un esame dermatologico, eventualmente con l’ausilio di un dermatoscopio, e potrebbe richiedere una biopsia per escludere la presenza di un melanoma.
Prevenzione e consigli utili
La prevenzione è fondamentale per proteggere la salute della pelle.
- Protezione solare: utilizzate una crema solare ad ampio spettro con SPF 30 o superiore, soprattutto nelle ore di maggiore irraggiamento solare.
- Indumenti protettivi: indossate cappelli a tesa larga, occhiali da sole e abiti che coprano la pelle esposta al sole.
- Autoesame della pelle: controllate regolarmente la vostra pelle, almeno una volta al mese, per individuare eventuali cambiamenti nei nei esistenti o la comparsa di nuovi nei.
- Stile di vita sano: una dieta equilibrata, ricca di frutta, verdura e antiossidanti, e una buona idratazione contribuiscono al benessere della pelle. Evitate il fumo.
Melanoma: diagnosi precoce e trattamento
La diagnosi precoce del melanoma è fondamentale per un trattamento efficace. Non sottovalutate l’importanza di un controllo dermatologico in caso di aumento improvviso dei nei, comparsa di un neo gonfio o infiammato, o qualsiasi altro cambiamento sospetto.
Vi ricordiamo che questo articolo ha solo scopo informativo e non sostituisce un consulto specialistico.

L’ispezione accurata della pelle da parte del dermatologo è essenziale per identificare lesioni sospette di melanoma, grazie all’uso di tecniche avanzate come la dermatoscopia.
Fonti
Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse (SIDeMaST)
American Academy of Dermatology (AAD)
National Institutes of Health (NIH)
Glossario informativo
Melanociti: cellule della pelle responsabili della produzione di melanina, il pigmento che conferisce colore alla pelle, ai capelli e agli occhi.
Melanina: pigmento naturale che determina il colore della pelle, dei capelli e degli occhi.
Nevi: termine medico per indicare i nei.
Dermatoscopio: strumento ottico utilizzato dai dermatologi per esaminare in dettaglio le lesioni cutanee.
Biopsia: prelievo di un campione di tessuto per l’analisi microscopica.
SPF (Sun Protection Factor): fattore di protezione solare che indica il grado di protezione di una crema solare contro i raggi UV.
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