Ustione da ghiaccio: cosa fare?

Quando si pensa alle ustioni vengono subito in mente le scottature provocate dalle temperature elevate. Ciò che forse non tutti sanno, invece, è che anche il freddo può causare un fenomeno simile chiamato “ustione da ghiaccio”, problema che può essere favorito dal clima rigido, se non si presta attenzione a coprire bene specie determinate parti del corpo, ma anche da un utilizzo poco accorto degli impacchi di ghiaccio, per esempio. In questo articolo, quindi, vedremo insieme come si manifestano queste lesioni, cosa fare in caso di ustione da ghiaccio, gli errori da non commettere, quando è necessario rivolgersi a un medico e quali accortezze adottare per prevenirle

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Che cos’è un ustione da ghiaccio: le cause, i sintomi e i livelli di gravità

Quando la pelle, per un lungo periodo di tempo, sta a contatto con del ghiaccio o con qualcosa che ha una temperatura eccessivamente bassa può andare incontro a quella che viene chiamata “ustione da ghiaccio”. 

Un classico esempio è quando si appoggia direttamente sulla cute un impacco di ghiaccio, come può accadere nel tentativo di ridurre il dolore in caso di trauma: se non si seguono alcune accortezze, come vedremo, questo comportamento può causare lesioni alla pelle dovute proprio al freddo. Allo stesso modo, anche il contatto prolungato con la neve, il ghiaccio secco, le temperature molto rigide o un vento freddo molto forte può avere questo tipo di conseguenza.

Le scottature da ghiaccio possono essere piuttosto insidiose anche perché, a differenza di quelle causate dal calore, in genere serve un’esposizione prolungata per provocarle e di solito ci si accorge del problema quando il danno è già avvenuto. 

Alcune persone, per via delle loro condizioni fisiche, di salute o abitudini, possono essere più a rischio di svilupparle, ad esempio:

  • coloro che soffrono di patologie che determinano problemi alla circolazione, come il diabete;
  • chi assume farmaci che agiscono sul flusso sanguigno come i beta-bloccanti;
  • i fumatori, perché il fumo ha un’azione vasocostrittrice;
  • i bambini molto piccoli e gli anziani

Riconoscere un’ustione da ghiaccio: quali sono i sintomi?

Un’ustione da freddo può includere vari sintomi, tra cui:

  • cambiamento nel colore della pelle: a causa della lesione la pelle potrebbe apparire rossa, ma diventare anche bianca o grigio-giallastra;
  • prurito;
  • intorpidimento;
  • formicolio;
  • dolore;
  • formazione di vesciche;
  • cambiamento della cute: la pelle appare dura e dall’aspetto ceroso.

A seconda della gravità, inoltre, l’ustione da freddo può essere classificata sulla base di 3 gradi diversi:

  • primo grado: la cute tende ad arrossarsi, poi a diventare pallida. La lesione può causare intorpidimento e lieve desquamazione
  • secondo grado: si formano vescicole e bolle
  • terzo grado: la lesione va incontro a necrosi, ossia la morte delle cellule dei tessuti coinvolti.

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Ustione da ghiaccio: cosa fare e quali rimedi adottare?

Quando si verifica un’ustione da ghiaccio, anche se di lieve entità, consigliamo comunque di rivolgersi al proprio medico per conoscere le modalità di intervento più corrette. In genere, viene suggerito di seguire queste azioni di primo soccorso

  • per prima cosa rimuovere l’oggetto che ha provocato l’ustione o mettersi al riparo dal freddo.
  • Togliere eventuali vestiti bagnati.
  • Scaldare lentamente e delicatamente la pelle colpita per riportarla in modo graduale alla sua temperatura normale. Per farlo si può immergere la parte interessata in acqua tiepida. È importante non usare acqua troppo calda, perché potrebbe aggravare la situazione, e nemmeno sfregare o massaggiare la cute. 

Suggeriamo di fare sempre riferimento al medico perché ciò garantisce di muoversi nel modo giusto, evitando errori che potrebbero peggiorare le cose. Il medico può indicarci per quanto tempo tenere la parte lesionata immersa in acqua, con quali intervalli, eventualmente, ripetere questa operazione e se utilizzare ulteriori strategie per scaldare la parte colpita. Quando la zona sarà tornata alla normale temperatura, inoltre, potrà indicarci se sia o meno opportuno coprirla con una garza, se applicare un unguento che aiuti a lenirla e, se necessario, consigliare degli antidolorifici per ridurre il dolore. 

Ustioni da ghiaccio: quando l’intervento medico è indispensabile

L’intervento medico è indispensabile nel momento in cui si tratta di una lesione severa. Ecco alcuni sintomi che indicano un possibile danno ai tessuti causato dal freddo e che richiedono attenzione medica immediata:

  • la pelle resta fredda e dura anche dopo aver provato a scaldarla delicatamente;
  • la pelle rimane bianca, scura o grigia;
  • la cute risulta insensibile mentre viene scaldata e non dà alcun sintomo (come ad esempio formicolio o bruciore);
  • la parte lesionata perde funzionalità;
  • si formano vesciche su una vasta area di pelle;
  • ci sono lesioni nella parte colpita.

È fondamentale rivolgersi al medico anche quando si verificano i sintomi tipici di un’infezione come cambiamenti nel colore della pelle, febbre, presenza di secrezioni e pus sulla parte coinvolta, aumento del dolore.

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Gli errori da non commettere in caso di ustione da freddo

In caso di ustione da freddo, inoltre, è importante fare attenzione a non commettere alcuni errori, in particolare:

  • non usare temperature troppo alte: come anticipato, è sbagliato utilizzare temperature troppo elevate per riscaldare l’area colpita in quanto il caldo eccessivo può aggravare la lesione;
  • non impiegare calore secco direttamente sulla pelle: per riscaldare la cute non bisogna adoperare fonti di calore come asciugacapelli, termosifoni o scaldini perché il calore diretto può danneggiare ulteriormente il tessuto;
  • non usare pomate o unguenti senza aver prima chiesto consiglio al medico;
  • non rompere le vesciche che si sono formate;
  • non massaggiare o sfregare la superficie lesionata nel tentativo di scaldarla;
  • non toccare l’area ustionata con le mani sporche.

Come prevenire un’ustione da ghiaccio?

Ora che sappiamo cosa fare e non fare in caso di ustioni da freddo, ecco alcune accortezze da seguire per evitarle

  • è bene non appoggiare impacchi di ghiaccio o oggetti congelati direttamente sulla cute, ma è consigliabile avvolgerli prima con un panno o un tessuto;
  • l’impacco di ghiaccio non andrebbe tenuto per tempi prolungati;
  • in generale, è importante vestirsi in modo appropriato se si trascorre del tempo al freddo, in particolare coprendo bene orecchie e mani che sono tra le zone più soggette a queste ustioni. 

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