Perché si tossisce solo di notte?
La tosse è un meccanismo di difesa naturale del corpo, utile per espellere irritanti dalle vie respiratorie. Tuttavia, una tosse persistente, soprattutto se si presenta solo di notte (tosse notturna), può indicare un problema di fondo.
In questo articolo analizziamo le principali cause della tosse notturna, i sintomi associati e i rimedi per alleviare il disturbo.
Allergie e asma
Allergeni come acari della polvere, pollini o peli di animali possono scatenare la tosse notturna. Anche l’asma, infiammazione cronica delle vie aeree, può manifestarsi con tosse durante la notte, spesso accompagnata da respiro sibilante e senso di oppressione al petto.
Reflusso gastroesofageo
Il reflusso può irritare le vie respiratorie e provocare tosse, soprattutto durante la notte, a causa della posizione sdraiata che favorisce la risalita dei succhi gastrici.
Infezioni respiratorie
Raffreddore, influenza, bronchite e polmonite possono causare tosse più intensa di notte per via del gocciolamento retronasale, che peggiora da sdraiati.
Medicinali
Alcuni farmaci, come gli ACE-inibitori per l’ipertensione, possono avere tra gli effetti collaterali la tosse secca persistente, spesso più evidente di notte.
Altre cause di tosse notturna
Esistono anche cause meno comuni.
- Insufficienza cardiaca.
- BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva).
- Apnea ostruttiva del sonno.
- Ambiente troppo secco.

Diverse cause possono scatenare la tosse solo di notte, ma l’asma rappresenta una delle principali, con attacchi che disturbano il riposo e la qualità del sonno.
Tosse che sparisce di notte: un caso particolare
In alcuni casi, si osserva l’opposto: una tosse che sparisce di notte. Ciò può essere dovuto alla posizione supina che facilita il drenaggio del muco, alla minore esposizione ad allergeni rispetto al giorno o all’effetto di farmaci assunti prima di coricarsi. Tuttavia, se la tosse si ripresenta ogni giorno, è importante approfondire con il medico.
Quando preoccuparsi per la tosse notturna
È bene consultare un medico se si verificano alcune condizioni.
- Tosse che persiste da più di 3 settimane.
- Presenza di febbre alta, dolore al petto, difficoltà respiratorie o espettorato con sangue.
- Sospetto di allergie o asma.
- Assunzione di farmaci che potrebbero causare tosse.
- Altri sintomi preoccupanti, come perdita di peso o sudorazione notturna.
Rimedi per la tosse notturna
Per alleviare la tosse notturna, possono essere utili alcune accortezze.
- Usare un umidificatore.
- Sollevare la testa con dei cuscini.
- Bere molti liquidi.
- Evitare irritanti come fumo, allergeni e polveri.
- Assumere miele per lenire la gola.
- Fare gargarismi con acqua salata.
Vi ricordiamo che questo articolo ha solo scopo informativo e non sostituisce un consulto specialistico.

L’idratazione con acqua è fondamentale per contrastare la tosse soltanto di notte, soprattutto quando si è nel letto, dove la secchezza può aumentare lo stimolo a tossire.
Fonti
Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
Istituto Superiore di Sanità (ISS)
Glossario informativo
Tosse notturna: tosse che si manifesta principalmente o esclusivamente durante le ore notturne.
Allergeni: sostanze che possono provocare una reazione allergica nel corpo.
Asma: malattia infiammatoria cronica delle vie aeree caratterizzata da difficoltà respiratorie.
Reflusso gastroesofageo: condizione in cui i succhi gastrici risalgono dall’esofago verso la gola.
Gocciolamento retronasale: flusso di muco che scende dalla parte posteriore del naso verso la gola.
ACE-inibitori: classe di farmaci utilizzati per il trattamento dell’ipertensione.
BPCO: Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva, malattia polmonare progressiva che causa difficoltà respiratorie.
Apnea ostruttiva del sonno: disturbo del sonno caratterizzato da pause nella respirazione durante il riposo.
Espettorato: muco o altre sostanze espulse dai polmoni attraverso la tosse.
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