Ciliegie: proprietà e caratteristiche nutrizionali
Inconfondibile per il suo colore rosso e la forma tondeggiante, la ciliegia è il frutto più amato della primavera. Esistono due varietà principali di piante: il Prunus Avium, da cui derivano per esempio tenerine e duracine, e il Prunus asprum che dà marasche, amarene e vignole. In tutto, sono più di 22 i tipi di ciliegie, da quelle più dolci a quelle più acide. Alcune, tra quelle coltivate e raccolte in Italia, hanno ottenuto delle forme di riconoscimento come la DOP o l’IGP: parliamo della Ciliegia di Vignola IGP, dal colore rosso brillante e molto soda; della moretta di Vignola IGP, molto profumata e a polpa morbida; della ciliegia di Marostica IGP, caratterizzata da una forma tipicamente tonda; e della ciliegia dell’Etna DOP, piuttosto grande e dalla polpa compatta.
Le caratteristiche nutrizionali variano leggermente, ma facendo riferimento alle tabelle di composizione degli alimenti realizzate dall’Unità di Chimica degli Alimenti dell’INRAN, 100 grammi di ciliege rosse, quelle che comunemente troviamo nel mercato, contengono:
- 86,2 g di acqua
- 0,8 g di proteine
- 0,1 g di lipidi
- 9,0 g di carboidrati
- 1,3 g di fibra
- Sodio
- Potassio
- Ferro
- Calcio
- Fosforo
- Vitamina A
- Vitamina C
- Vitamina E.
Dal punto di vista calorico, le ciliegie sono frutti da poter inserire tranquillamente nella dieta: l’apporto calorico, sempre per 100 grammi di prodotto totale, è di circa 38 kcal.
Quali benefici per l’organismo?
Il primo elemento che colpisce della composizione delle ciliegie e che ha un effetto benefico per il funzionamento del nostro organismo è la presenza di vitamina A, vitamina C e vitamina E, ma significativa è anche la quantità di antiossidanti. In particolare, di antocianine che fanno sì che questo frutto possa contribuire al sostegno del fegato nella sua funzione depurativa. Non di meno, si è osservato come le ciliegie abbiano anche una funzione diuretica, remineralizzante ed energetica: tutti elementi che le rendono preziose alleate per il nostro fegato.
Inoltre ci aiutano a regolarizzare il sonno: contengono infatti melatonina naturale, un ormone che regola il ciclo sonno-veglia. Consigliate anche in caso di stress o spossatezza: l’equilibrio di sali minerali e vitamine risulta, nel suo complesso, utile per una dieta salutare.
Alla proprietà diuretica, invece, si aggiunge un effetto lievemente lassativo, ragion per cui le ciliegie vengono suggerite per alleviare i disturbi di stipsi.
Infusi e decotti con il peduncolo
La parte edibile della ciliegia si riduce alla polpa, ma ciò non significa che il resto debba essere necessariamente buttato. Infatti, il “picciolo” che, tecnicamente, viene chiamato peduncolo, è esso stesso un potenziale supporto per l’organismo: tradizionalmente, infatti, viene impiegato per la sua azione diuretica e lassativa.
Tuttavia si possono preparare infusi e decotti che svolgono un’utile azione contro la ritenzione idrica, ragion per cui queste bevande calde e tiepide vengono consigliate nelle diete depurative o disintossicanti.
Preparare un decotto è semplice: in un litro d’acqua, vanno fatti bollire circa 30 grammi di peduncoli per 10 minuti. Spenta la fiamma bisogna lasciare il tutto in infusione per circa mezz’ora e il decotto è pronto. Per un’ottima ricetta della salute a base di ciliegie, invece, non possiamo che suggerirvi questo delizioso crumble con farina integrale. Conoscevate le proprietà delle ciliegie?
Nessun commento