Approfondiamo quali sono i principali danni che il sole può causare agli occhi e come proteggersi per evitarli.
I danni del sole agli occhi: cosa comportano
Innanzitutto, la protezione degli occhi è importante per tutti: l’occhio è infatti un organo molto sensibile alla luce e va protetto sia in estate, perché siamo più esposti al sole, sia in inverno, specialmente se passiamo tempo sulla neve, dove il riflesso solare è molto forte.
Vediamo brevemente come funzionano i nostri organi della vista, per comprendere al meglio come averne la massima cura.
Come funzionano i nostri occhi
Gli occhi sono la nostra finestra sul mondo: ma come funzionano, esattamente?
La parte bianca dell’occhio si chiama sclera, e ha una fondamentale funzione protettiva: la parte anteriore della sclera è la cornea, a sua volta protetta da una membrana trasparente, la congiuntiva. Cornea e congiuntiva sono i primi elementi con cui l’occhio capta la luce e la elabora, per poi trasmettere al cervello le informazioni che permettono di decifrare le immagini.
Vediamo meglio come funziona questo processo di registrazione e trasmissione di impulsi:
- la luce entra nell’occhio attraverso la cornea
- i muscoli presenti nelle iridi, ovvero le zone colorate dell’occhio, si attivano per permettere alla pupilla di muoversi
- a questo punto la pupilla, apertura circolare, modifica le proprie dimensioni in base all’intensità della luce stessa: si ingrandisce se la luce è poca, per farne passare di più, e si rimpicciolisce se la luce è intensa
- attraverso la pupilla, la luce arriva al cristallino, che ha la funzione di una lente: mette a fuoco, e trasmette poi la luce alla retina
- sulla retina, i fotorecettori chiamati coni e i bastoncelli assorbono la luce e trasmettono gli impulsi al nervo ottico, che veicola le informazioni al cervello
- infine, il cervello trasforma questi impulsi in immagini.
Perché il processo avvenga correttamente, quindi, tutti gli elementi dell’occhio devono godere di buona salute: ma cosa succede quando questi preziosi organi vengono esposti in maniera non corretta alle radiazioni solari?
Raggi solari: perché sono dannosi per gli occhi?
I problemi relativi alla luce solare negli occhi hanno a che fare con la quantità di luce che viene assorbita e con il tempo prolungato in cui l’occhio è sottoposto alla fonte luminosa: le radiazioni che colpiscono frequentemente e ripetutamente l’occhio possono infatti provocare irritazioni nella parte superficiale dell’organo, e lesioni – anche permanenti – nelle zone più interne.
I raggi solari più pericolosi per l’occhio umano sono infatti gli ultravioletti, che rappresentano circa il 95% della radiazione solare che assorbiamo. Presenti tutto l’anno, non li avvertiamo, ma li assimiliamo anche durante le giornate nuvolose: gli UVA penetrano in profondità, fino al cristallino e alla retina e, proprio come sono pericolosi per il fotoinvecchiamento cutaneo e lo sviluppo di tumori alla pelle, lo sono anche per gli occhi.
Anche i raggi blu, che provengono sia dal sole che dagli schermi digitali a cui siamo esposti nel quotidiano possono, seppur in maniera minore, provocare danni alla vista come i raggi UV.
Le patologie provocate dal sole
I disturbi dovuti a una sovraesposizione alle radiazioni solari possono essere più o meno gravi ma, tendenzialmente, una volta che il danno è giunto alla retina è purtroppo irreversibile. Per questo è importante conoscere queste patologie, sapere come prevenirle e come trattarle.
Tra i problemi superficiali, e quindi risolvibili con medicinali e terapie, segnaliamo:
- Fotocheratite, infiammazione della cornea dovuta all’eccessiva esposizione alla luce
- Cheratocongiuntivite attinica, infiammazione acuta che coinvolge sia la membrana congiuntiva che la cornea.
Ci sono poi problematiche ancor più serie, perché capaci di danneggiare la retina anche in modo permanente.
- Danneggiamenti della retina come maculopatia fototraumatica (che coinvolge la zona centrale della retina ed dovuto a un’esposizione solare troppo intensa), edema maculare cistoide (fuoriuscita di sangue dalla macula, dovuto a un trauma, anche conseguente all’esposizione solare), epiteliopatia (patologia che interessa lo strato esterno della retina).
- Lesioni tumorali benigne, come la pinguecola e lo pterigio.
- Lesioni tumorali maligne, come il melanoma della zona coroide, tipologia tumorale che può colpire gli occhi e anche la pelle.
Da non sottovalutare poi la cataratta, perdita di trasparenza del cristallino che può degenerare sia a causa del sole che con l’invecchiamento, tuttavia è possibile arginarla con un’operazione chirurgica specifica.
A quali sintomi fare attenzione?
Vediamo ora insieme quali sono i segnali a cui prestare attenzione per prevenire e curare al meglio eventuali patologie agli occhi dovute a danni solari, che potrebbero essere più superficiali, come irritazioni alla cornea, o più profonde, come danni alla retina.
In presenza di uno o più di questi sintomi, è consigliato recarsi a un controllo dal proprio medico oculista per effettuare un esame specifico:
- bruciore persistente accompagnato da rossore nella parte bianca dell’occhio, con lacrimazione e formazione di muco giallastro
- fotofobia, ovvero intolleranza alla luce e bisogno di chiudere gli occhi se esposti a fonti luminose
- vista offuscata o sdoppiata
- macchie nere nel campo visivo
- comparsa di macchioline simili a nei nella parte bianca del bulbo oculare.
Prevenire i danni del sole agli occhi: quali misure adottare
Come sempre, prevenire è la regola più importante per la salute, per cui anche evitare i danni di una scorretta esposizione solare è possibile, proteggendo gli occhi con misure tanto semplici quanto necessarie:
- innanzitutto, indossare sempre, sia estate che inverno e in particolare durante l’esposizione solare, occhiali da sole dotati di filtri anti UVA a norma di legge
- durante il periodo estivo, o in corrispondenza di esposizioni prolungate, applicare lacrime artificiali, soluzioni lubrificanti che mantengono l’occhio umido e combattono la secchezza oculare, proteggendo quindi la parte superficiale dell’organo
- oltre agli occhiali da sole, indossare cappelli con visiere testa larga che proteggano dal riverbero
- durante l’esposizione solare, è possibile inoltre indossare occhialini di plastica a mascherina, come quelli usati durante le lampade solari.
Oltre alle misure preventive da adottare per evitare l’insorgere di danni agli occhi dovuti all’esposizione solare, il consiglio è quello di monitorare costantemente la salute della propria vista. Gli occhi, infatti, sono un organo molto delicato e, per garantire il massimo benessere è utile effettuare controlli periodici: voi avete già prenotato la prossima visita oculistica?
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