Un cervello sano contribuisce alla capacità di apprendere e ricordare, alla regolazione delle emozioni, alla coordinazione motoria e alla gestione dello stress

Cervello: come prendersene cura e perché

Perché è così importante mantenere il cervello in salute?

Mantenere il cervello in salute è fondamentale per garantire una qualità di vita migliore e prevenire malattie neurologiche. Un cervello sano contribuisce alla capacità di apprendere e ricordare, alla regolazione delle emozioni, alla coordinazione motoria e anche alla gestione dello stress. Oggi giorno i nostri cervelli sono continuamente sfidati e sovra stimolati e spesso non riusciamo a renderci conto di quanto tutto questo possa gravare sulla condizione della nostra salute cerebrale, sia a livello fisico che mentale.

Non a caso il 22 luglio è stata istituita la Giornata Mondiale del Cervello, un’occasione per mettere in luce l’importanza della salute cerebrale, incoraggiare la ricerca scientifica e promuovere iniziative volte a migliorare la vita delle persone.

La disciplina che studia il cervello umano è la neuroscienza, e si occupa di capire il funzionamento cognitivo del nostro cervello. Gli studi relativi al nostro cervello possono aiutare a ridurre drasticamente l’insorgere di malattie neurologiche come l’Alzheimer, il Parkinson, l’epilessia e l’ictus, che hanno un impatto rilevante sulla qualità della vita delle persone che ne sono colpite.

Il cervello più da vicino

Il cervello umano è uno degli organi più complessi del nostro organismo, è il responsabile di funzioni fondamentali e vitali: il pensiero, il movimento, le sensazioni e la regolazione delle emozioni.

È un organo straordinario in grado di guidare il nostro corpo e che ci permette di interagire con il mondo che ci circonda.

Spesso siamo abituati a considerare il nostro cervello come un organo a cui non dare troppa importanza pensando, erroneamente, che quest’ultimo funzioni come una macchina perfetta sempre e comunque. In realtà è necessario dargli le cure e le attenzioni di cui necessita per essere mantenuto quanto più in salute possibile.

Come prendersi cura del cervello

Come detto precedentemente, prendersi cura della salute cerebrale è molto importante, ma da dove occorre partire? Ecco alcuni consigli pratici per salvaguardare la salute del nostro cervello.

Svolgere attività stimolanti

La stimolazione mentale è fondamentale per assicurarsi una salute cerebrale longeva. Impegnarsi in attività che richiedono un determinato sforzo cognitivo e sfidano il cervello può aiutare a migliorare la memoria, la concentrazione e la capacità di problem-solving.

Inoltre, sfidare il cervello consente di ridurre drasticamente l’insorgere di malattie cerebrali come l’Alzheimer.

Esistono diverse attività in grado di aumentare la stimolazione celebrale, per esempio:

  • Leggere
    Leggere libri aiuta a mantenere il cervello attivo, migliora la memoria e riduce il declino cognitivo tipico dell’invecchiamento. Inoltre, migliora il benessere mentale riducendo notevolmente lo stress.
  • Fare esercizi di memoria
    Svolgere esercizi e giochi di logica, come cruciverba, puzzle, sudoku, migliora la plasticità cerebrale, favorendo il rafforzamento delle connessioni neuronali e stimolando l’attenzione e la concentrazione.
  • Ascoltare musica, podcast o audiolibri
    Ascoltare musica o podcast stimola l’immaginazione, migliora la comprensione, la memoria, e introduce a nuovi concetti e idee.
  • Imparare cose nuove
    Dedicare il proprio tempo all’apprendimento di una nuova lingua o di uno strumento musicale migliora l’allenamento mentale, arricchendo inoltre l’esperienza personale e sociale.

Prendersi cura delle relazioni sociali

Le relazioni sociali e le attività sociali hanno un impatto significativo per il nostro cervello. Interagire con altre persone stimola l’attività cerebrale, favorendo la comunicazione e  l’empatia. L’interazione sociale offre, inoltre, l’opportunità di un apprendimento continuo e di uno scambio costante di idee, fondamentali per stimolare il cervello e mantenerlo in forma.

Praticare esercizio fisico regolare

Praticare esercizio fisico regolare favorisce la salute del nostro corpo, della nostra salute mentale e anche del nostro cervello. Questo perché il movimento fisico stimola la circolazione sanguigna e aumenta l’apporto di ossigeno, promuovendo così la crescita di nuove cellule cerebrali e la formazione di nuove connessioni neurali.

Inoltre, stimola la produzione e il rilascio di diverse sostanze chimiche prodotte naturalmente dal nostro organismo, come le endorfine, utili per l’umore e la riduzione dello stress.

Non trascurare il sonno

Il sonno è uno degli ingredienti principali per favorire e garantire un corretto funzionamento dell’attività cerebrale. Durante il sonno, il cervello riposa, riparando i tessuti danneggiati e consolidando le informazioni apprese nell’arco della giornata.

La mancanza o carenza di sonno può influire negativamente sulle funzioni cognitive, sulla memoria e sull’umore.

Per favorire un sonno di qualità è necessario:

  • Mantenere una routine regolare di sonno.
  • Creare un ambiente confortevole e rilassante.
  • Limitare l’uso di dispositivi elettronici prima di andare a letto.
  • Praticare tecniche di rilassamento come la meditazione o la respirazione.

Dieta varia ed equilibrata

Una dieta equilibrata e ricca di nutrienti è essenziale per mantenere il cervello sano e attivo.

In natura esistono diverse vitamine per il cervello e diversi nutrienti particolarmente benefici, tra questi troviamo:

  • Acidi grassi omega-3 presenti nel pesce.
  • Vitamine del gruppo B presenti nei cereali integrali, legumi e verdure a foglia verde.
  • Antiossidanti presenti nelle spezie (es. curcuma, zenzero) e nella frutta secca.

Ricordate che è importante limitare il consumo di alimenti ad alto contenuto di grassi saturi, come zuccheri e sale: questi ultimi a lungo termine e in dosi ingenti possono avere un impatto fortemente negativo sulla salute del cervello.

Alcuni consigli pratici: attività stimolanti, relazioni sociali, esercizio fisico, riposo e dieta equilibrata

Integratori: quali prediligere?

Una dieta varia ed equilibrata alle volte non può bastare, ed è qui che possono venire in soccorso diverse tipologie di integratori.

Gli integratori sono utilizzati per stimolare e incrementare le funzioni cognitive e migliorarne le prestazioni, ma è importante ricordare che non sono dei farmaci e non sono quindi in grado di curare alcun tipo di patologia.

Di seguito vi consigliamo alcuni dei migliori integratori per la memoria e la concentrazione:

  • Integratori alimentari ricchi di vitamina B6, vitamina B5, magnesio, ferro, zinco, iodio e colina bitartrato formulato.
  • Integratori alimentari con estratto di Bacopa Monnieri, estratto di Ginkgo Biloba, estratto di Ginseng, zinco, vitamina B6, vitamina B12, vitamina D e acido folico. Molto utili per potenziare la memoria e l’attenzione.
  • Integratori alimentari con una dose elevata di Ginkgo Biloba, glicosidi flavonici e vitamina B5. Consigliati in particolar modo per soggetti in età adulta.

Vi ricordiamo che è importante consultare il proprio medico di base prima di assumere qualsiasi tipo di integratore, in modo tale da avere una prescrizione specifica e dettagliata a seconda delle diverse esigenze.

Ancora un ultimo consiglio

Mantenere il cervello attivo e in salute è un impegno che richiede costanza e consapevolezza.

Tutti questi consigli favoriscono la salute del cervello e contribuiscono a mantenere il suo benessere, riducendo il rischio di problemi cognitivi. Consultate sempre un professionista per consigli più specifici e mirati, solo in questo modo potrete avere una visione completa e un piano personalizzato per trattare al meglio il vostro cervello.

Per saperne di più non dimenticate di visitare la sezione Mente InSalute del nostro blog.

La cura della propria mente è un impegno che richiede costanza e consapevolezza. mantenere il suo benessere riduce il rischio di problemi cognitivi

Fonti:

22 luglio Giornata Mondiale del Cervello: Leave No One Behind (aslroma1.it)
Cervello attivo: Consigli per stimolare le funzioni cognitive (microbiologiaitalia.it)
Integratori per la Memoria: quali sono? (my-personaltrainer.it)

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