Cosa sono lo streptococco pneumoniae e il vaccino antipneumococco?
Lo Streptococco pneumoniae, comunemente chiamato pneumococco, è un batterio responsabile di diverse infezioni, tra cui polmonite, meningite, otite e batteriemia. La vaccinazione antipneumococcica (o vaccino pneumococco) è cruciale per proteggere la salute, soprattutto delle persone più vulnerabili.
Questo articolo fornisce informazioni dettagliate sul vaccino pneumococco, la sua importanza, le diverse tipologie e a chi è raccomandato, con particolare attenzione alla vaccinazione pneumococco over 65.
Tipologie di vaccino antipneumococco
I vaccini antipneumococcici stimolano la produzione di anticorpi contro lo Streptococco pneumoniae. Esistono diversi tipi di vaccino antipneumococco, ognuno con protezione contro specifici sierotipi del batterio. Ecco i principali.
Vaccino polisaccaridico coniugato (pcv)
Raccomandato per bambini e adulti ad alto rischio di infezioni pneumococciche. Offre una protezione più ampia e duratura del vaccino polisaccaridico puro.
Vaccino polisaccaridico puro (ppsv23)
Generalmente raccomandato per la vaccinazione pneumococco over 65 e per persone con patologie che aumentano il rischio di infezioni pneumococciche.
Perché vaccinarsi contro lo streptococco pneumoniae?
Le infezioni da pneumococco possono avere gravi conseguenze, soprattutto per bambini, anziani e immunodepressi. Il vaccino contro lo streptococco è il metodo più efficace per prevenire queste infezioni e le loro complicanze. Vediamo le più importanti.
Polmonite
Infezione polmonare con difficoltà respiratorie, febbre e tosse.
Meningite
Grave infezione delle membrane cerebrali e spinali.
Batteriemia
Presenza del batterio nel sangue, potenzialmente letale.
Otite media
Infezione dell’orecchio medio, frequente nei bambini.
A chi è raccomandato il vaccino pneumococco?
La vaccinazione pneumococco è raccomandata per alcune categorie di persone.
Bambini
Il vaccino PCV è nel calendario vaccinale infantile, somministrato in più dosi dai 2 mesi.
Over 65
Il PPSV23 è raccomandato per gli individui over 65.
Persone con patologie specifiche
Include individui con diabete, malattie cardiache, polmonari, epatiche, HIV e immunodepressi (trapianti, chemioterapia).
Fumatori
Il fumo aumenta il rischio di infezioni polmonari, inclusa la polmonite pneumococcica.

Il vaccino contro lo pneumococco è cruciale per le persone immunodepresse, aiutando a prevenire infezioni gravi e migliorando la loro qualità di vita.
Effetti collaterali del vaccino contro lo streptococco
Gli effetti collaterali del vaccino antipneumococco sono generalmente lievi e transitori.
Possono presentarsi alcune condizioni.
- Dolore, gonfiore e arrossamento nel sito di iniezione.
- Febbre lieve.
- Malessere generale.
- Irritabilità (nei bambini).
È bene ricordare che questi effetti sono molto meno gravi delle complicanze di un’eventuale infezione pneumococcica.
Dove vaccinarsi e ulteriori misure preventive
La vaccinazione antipneumococcica è disponibile dal medico di famiglia, nei centri vaccinali ASL e nelle farmacie autorizzate. Oltre al vaccino, è raccomandabile prendere in considerazione altre misure preventive.
- Lavaggio frequente delle mani.
- Coprire bocca e naso quando si tossisce o starnutisce.
- Evitare il contatto con persone malate.
- Stile di vita sano (dieta equilibrata, attività fisica, sonno adeguato).
- Smettere di fumare.
L’importanza del vaccino antipneumococco
Il vaccino pneumococco è fondamentale per proteggere la salute da gravi infezioni. Informatevi sulle diverse tipologie disponibili e consultate il medico per valutare la vostra situazione. Ricordate che la prevenzione è la migliore strategia per la salute.

Il vaccino anti-pneumococco è fondamentale per proteggere le generazioni più giovani e anziane da infezioni gravi.
Fonti
Ministero della Salute
Istituto Superiore di Sanità
Glossario informativo
Streptococco pneumoniae: batterio responsabile di varie infezioni, tra cui polmonite e meningite.
Vaccino antipneumococcico: vaccino che protegge dalle infezioni causate dallo Streptococco pneumoniae.
Polmonite: infiammazione dei polmoni, spesso causata da infezioni batteriche o virali.
Meningite: infiammazione delle membrane che ricoprono il cervello e il midollo spinale.
Batteriemia: presenza di batteri nel sangue.
Otite: infiammazione dell’orecchio, spesso dell’orecchio medio.
Sierotipi: varianti di una specie batterica o virale che si distinguono per caratteristiche antigeniche.
Immunodepressi: individui con sistema immunitario indebolito.
ASL: Azienda Sanitaria Locale, struttura del sistema sanitario nazionale italiano.
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