Lo zafferano è una spezia molto amata, grazie al suo colore giallo e all’intenso aroma che dona ai piatti in cui viene utilizzato. Per gustarne al meglio l’aroma, il consiglio è di scegliere quello in stimmi, più pregiato e puro, invece di quello in polvere, che si trova più comunemente. Per utilizzarlo sarà sufficiente ricordare che occorrono circa 40 minuti per farlo sciogliere in acqua calda, poi potrà essere aggiunto alla preparazione, liberando tutti le sue note, olfattive e di colore. Perché non gustarlo in un piatto classico, allora, un risotto allo zafferano? Una ricetta light che non prevede il burro, tra gli ingredienti, ma si impreziosisce con una nota di arancia, grazie alla buccia grattugiata (naturalmente di agrumi biologici). A piacere, potrete arricchire il piatto con una spolverata di Parmigiano.
Scaldate in un pentolino un bicchiere d'acqua, prima del bollore spegnete e versatela in una ciotola. Scioglietevi gli stimmi di zafferano, lasciando in infusione per 40 minuti coperta da un piattino.
Tagliate finemente la cipolla, mettetela in padella con un filo d'olio e un po' d'acqua e fate cuocere fino a che l'acqua non si asciuga. Aggiungete il riso e fatelo tostare.
Quando il riso è asciutto, cominciate ad aggiungere il brodo vegetale, che avrete messo già a bollire in un'altra pentola.
Lasciate cuocere e aggiungete l'acqua in cui avete sciolto lo zafferano quando il riso è quasi pronto, grattugiate un po' di scorza d'arancia, un po' di noce moscata e mantecate con uno o due cucchiai di farina di riso.