La primavera è una delle stagioni in cui c’è davvero grande abbondanza di frutta, che si può sfruttare per realizzare delle conserve fatte in casa, da consumare il altri momenti dell’anno, per avere a disposizione dei prodotti con ingredienti semplici, senza conservanti e molto meno elaborati delle alternative che si trovano tra gli scaffali dei supermercati. Un esempio è la confettura di fragole, in una versione con ridotto quantitativo di zucchero (si può usare quello di canna integrale). Naturalmente si tratta di una preparazione calorica, da consumare con moderazione, sia per quanto riguarda gli adulti che i bambini. Ricordate inoltre che, dato il ridotto contenuto di zucchero, questa confettura si conserva per meno tempo di quella con più zucchero, e una volta aperta va sempre in frigorifero.
Le fragole fresche, senza aggiunta di zucchero, sono un alimento molto ricco d’acqua e non hanno molte calorie, ma l’apporto cambia quando si tratta di confettura, che prevede (anche se poco, come in questa ricetta) la presenza dello zucchero. Le fragole hanno inoltre un ottimo contenuto di vitamina C, fosforo e potassio, che le rende un ottimo frutto di stagione.
- Lavate e mondate le fragole, eliminando il picciolo, e tagliatele in piccoli pezzi.
- Mettete le fragole in una pentola capiente e con il fondo spesso, in modo che la frutta non si attacchi durante la cottura. Aggiungete lo zucchero e due cucchiai d'acqua e fate cuocere a fuoco medio-basso, girando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.
- Quando frutta e zucchero cominciano ad amalgamarsi, abbassate il fuoco e continuate a mescolare di tanto in tanto. Se preferite una consistenza ancora più omogenea, potete frullare la confettura con il minipimer, togliendola dal fornello per qualche minuto.
- Lasciate cuocere per almeno 2 ore e comunque fino a quando la vostra confettura non sarà abbastanza soda. Se preferite, prima di invasare potete usare un passino con le maglie abbastanza strette per eliminare i semini delle fragole.
- Invasate la confettura quando è ancora bollente, in barattoli non troppo grandi, che avrete provveduto a sterilizzare con la bollitura. Chiudete il barattolo con un tappo nuovo e capovolgetelo per realizzare il sottovuoto. Fate riposare i barattoli a testa in giù per tutta la notte, prima di riporli.